(Ingušetja; Repubblica degli Ingusci) Repubblica della Russia (3600 km2 con 499.502 ab. nel 2008) costituitasi di fatto nel 1991 e riconosciuta costituzionalmente nel 1992, in seguito alla divisione in due parti della Repubblica autonoma dei Ceceni e Ingusci (Ceceno-Inguscezia; ➔ Cecenia). La divisione venne effettuata per iniziativa e volontà della componente cecena, che aspirava a un’autonomia crescente o addirittura all’indipendenza nei confronti della Russia, mentre un’analoga aspirazione era meno viva da parte degli Ingusci. La capitale è Magas. Il territorio dell’I. è completamente montuoso, disposto sul versante settentrionale della sezione centrale del Grande Caucaso, dove molte vette superano i 3000 m. La popolazione è di ascendenza caucasica e fa parte della stessa famiglia etnica e linguistica (Vajnachi) cui appartengono anche i Ceceni; la religione professata è quella musulmana.
Gli Ingusci (nome indigeno Galgaj o Lamur) appartengono al gruppo nord-orientale dei Caucasiani in senso proprio, cioè delle genti del Caucaso parlanti lingue caucasiche, e costituente un ramo (settentrionale) dei Ceceni. Islamizzati in età moderna, hanno conservato molti elementi dell’antico patrimonio culturale e religioso.