Nel linguaggio economico, capitale costituito con l’apporto di più persone e in particolare il capitale delle società per azioni.
Alla costituzione di un fondo comune le companies, organizzazioni di mercanti inglesi riconosciute, giunsero per gradi solo nel 17° sec. dandogli in seguito carattere di stabilità e di divisibilità in azioni liberamente trasferibili. Dopo un secolo di legislazione repressiva, originata dagli scandali finanziari di inizio Settecento e qualche decennio di evoluzione, la legge bancaria inglese del 1826 permise la costituzione di joint banks, società bancarie a responsabilità illimitata dei soci. Nello stesso anno fu regolata definitivamente la figura delle joint companies come società per azioni a responsabilità limitata riconosciute come persone giuridiche, la cui costituzione fu autorizzata anche nel settore bancario.