Architetto austriaco (n. Leibnitz, Stiria, 1940). Formatosi al Politecnico di Graz, dal 1971 al 1985 ha lavorato in società con G. Lauffner. Dal 1976 è titolare di uno studio a Leibnitz; in seguito ne ha aperto uno anche a Graz e, in Germania, ad Aquisgrana (con G. Wittfeld); dal 1995 insegna alla Rheinisch-Westfälische Technische Hochschule (RWTH) di Aquisgrana. È tra i progettisti più rappresentativi del clima culturale innovativo sviluppatosi intorno alla scuola di Graz nel corso degli anni Novanta e suoi lavori sono stati presentati in numerose mostre (Galerie Arc-en-Rêve, Centre d'architecture di Bordeaux; Galerie Aedes di Berlino). I suoi progetti, di derivazione modernista, acquistano un aspetto contemporaneo mediante l'uso di materiali e tecnologie avanzate, come risulta particolarmente evidente nel Museo del vetro della Stiria a Bärnbach (1988) e nel Festspielhaus di St. Pölten (1997). Tra le altre realizzazioni si ricordano: la sede della locale cassa di risparmio di Bad Radkersburg (1980), la casa Praun a Graz (1986), la casa dello studente WIST a Graz (1991), il Centro di ricerca e sviluppo della Leykam-Mürztaler AG a Gratkorn (1992), l'Istituto di fisiologia vegetale dell'Università Karl Franzens a Graz (1998), la biblioteca universitaria di Magdeburgo (2000), la nuova sede dell'Accademia Europea (EURAC) di Bolzano (2002).