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lollardi

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Membri di un’associazione religiosa sorta dopo il 1300 ad Anversa, in occasione di una pestilenza (il termine nederl. lollaerd deriva da lolle «mormorare, pregare»). Curavano i malati, seppellivano i morti e cercavano di incoraggiare i fedeli con canti e preghiere. Erano anche chiamati Deum laudantes o alessiani, perché avevano come loro protettore s. Alessio. Sospetti di eresia, furono tollerati, sia pure con ben precise garanzie di fede ortodossa, da Gregorio XI nel 1374. Alla fine del 14° sec. si dispersero tra i molteplici gruppi di pietà popolare nei Paesi Bassi.

Lo stesso nome di l. fu dato in Inghilterra ai Poor preachers, un gruppo di predicatori itineranti costituito (1380) da J. Wycliffe tra i suoi scolari, per la diffusione dei suoi insegnamenti nel popolo. I l. non ebbero mai regole, voti o abiti univocamente determinati e neppure una vera e propria unità dottrinale; spesso svolsero in autonomia le premesse del loro maestro, accentuandone il carattere antigerarchico e comunistico. Diffusi dappertutto, si attirarono la condanna ecclesiastica (maggio 1382), comminata contro di loro e contro lo stesso Wycliffe dall’arcivescovo W. Courtenay, appoggiato dall’autorità regia e dai nobili, che vedevano nei l. pericolosi nemici dell’ordine costituito. I l. strinsero le file, forti dell’appoggio della camera dei Comuni (che rifiutò al re l’impiego del braccio secolare) e della protezione dei cittadini e dei piccoli proprietari. Dopo la morte di Wycliffe (1384) il lollardismo si evolse in senso sempre più radicale elaborando un complesso di dottrine (le 12 conclusioni dei l.), presentate ai Comuni (1395), che condannavano la transustanziazione, il celibato ecclesiastico, la confessione auricolare, le preghiere e i suffragi per i defunti, la benedizione degli oggetti, la venerazione dei santi e delle reliquie, la ricchezza e le cariche secolari del clero, il lusso e la guerra. Respinte queste conclusioni dal re Riccardo II, i l. tuttavia non furono perseguitati fino al 1401, quando Enrico IV emanò lo statuto De haeretico comburendo, in forza del quale numerosi l. furono arsi sul rogo. Il grave malcontento esplose in rivolta aperta nel 1414, quando Enrico V catturò, processò e condannò un gran signore feudale lollardo, John Oldcastle (Lord Lobham). Sconfitti a St. Giles Fields (Londra), i l. persero 37 dei loro capi e, dopo alcuni anni, anche Oldcastle, giustiziato nel 1417. Senza protezione e appoggio politico, rientrarono allora nell’ombra, costituendo conventicole di piccoli mercanti e contadini che si riunivano in segreto a leggere e meditare la Bibbia. Scoperti più volte e gravemente colpiti, sopravvivevano ancora durante il regno d’Enrico VII.

Vedi anche
Sir John Oldcastle Oldcastle ‹óuldkaasl›, Sir John. - Gentiluomo inglese (m. 1417) del Herefordshire. Sceriffo del Herefordshire (1406-07), combatté in Borgogna e servì anche come diplomatico. Avendo sposato in seconde nozze lady Cobham, entrò in parlamento come lord Cobham. Sostenitore dei preti lollardi, fu arrestato ... Enrico V re d'Inghilterra Enrico V re d'Inghilterra. - Primogenito (Monmouth 1387 - Bois de Vincennes 1422) di Enrico IV, salì al trono nel 1413. Invase la Francia, inaugurando la seconda fase della guerra dei Cent'anni. Vincitore ad Azincourt (1415), con il Trattato di Troyes (1420) fu riconosciuto erede al trono di Francia ... John Wycliffe Wycliffe ‹u̯ìklif› (o Wiclif o Wyclif o Wiclef), John. - Riformatore religioso (Hipswell o Wiclif, Yorkshire, 1330 circa - Lutterworth 1384). Contrastata figura di ecclesiastico, Wycliffe, John predicò la povertà evangelica, rifiutò la gerarchia della Chiesa e alcuni sacramenti, negò la transustanziazione ... Humphrey di Lancaster duca di Gloucester Gloucester ‹ġlòstë›, Humphrey di Lancaster duca di. - Figlio (n. 1391 - m. Bury Saint Edmunds 1447) di Enrico IV; comandò un corpo d'esercito ad Azincourt (1415) e in Normandia (1417-19). Fu reggente d'Inghilterra (1420-21) e, alla morte di Enrico V, "lord protettore". Divenuto luogotenente, venne in ...
Categorie
  • STORIA MEDIEVALE in Storia
Tag
  • TRANSUSTANZIAZIONE
  • CAMERA DEI COMUNI
  • JOHN OLDCASTLE
  • PAESI BASSI
  • INGHILTERRA
Altri risultati per lollardi
  • lollardi
    Dizionario di Storia (2010)
    Movimento di predicatori itineranti inglesi, fondato (1380) dal riformatore J. Wycliffe, che intendevano diffondere la Sacra Scrittura tra gli incolti, traducendola in lingua inglese, e contestavano la corruzione della Chiesa. Perseguitati sotto Enrico IV (1401) ed Enrico V (1414-17), i l. costituirono ...
  • LOLLARDI e lollardismo
    Enciclopedia Italiana (1934)
    Reginald Francis Treharne I lollardi erano in origine i missionarî girovaghi eretici dell'inizio del sec. XIV, apparsi col rilassarsi dell'organizzazione religiosa fondata da Lamberto il Balbuziente nei Paesi Bassi verso il 1200 (v. beghine e begardi); ma generalmente sotto questo nome s'intendono ...
Vocabolario
lollardismo
lollardismo s. m. [der. di lollardo]. – Il movimento, e il complesso delle idee e delle dottrine, della setta inglese dei lollardi.
lollardo
lollardo s. m. [dall’ingl. lollard, a sua volta dal medio oland. lollaerd, der. di lollen «mormorare; pregare e cantare a bassa voce (in cerimonie liturgiche)»]. – 1. Appartenente a un’associazione religiosa sorta, probabilmente come diramazione...
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