Nei rilievi formati da catene a pieghe, valli l., quelle che occupano la depressione intermedia tra due catene; spesso corrispondono a una sinclinale e hanno notevole lunghezza: nelle Alpi, esempi di valli l. sono quelle percorse dal Rodano nel Vallese e dall’Adda nella Valtellina.
In epidemiologia, studio l., detto anche studio di coorte, prospettico, di incidenza, quello che consente di valutare l’incidenza di un determinato evento biologico e morboso in una popolazione. È innanzitutto necessario identificare un gruppo di individui (coorte) che non abbiano già contratto la malattia oggetto di studio. In questo gruppo vengono raccolte informazioni sui fattori considerati come causali nel determinismo della malattia in esame. Il gruppo di individui arruolati viene seguito nel tempo al fine di verificare quali di essi sviluppano la malattia o l’evento. In tal modo si ottengono due tipi di informazioni: a) le misure di incidenza della malattia o dell’evento; b) le possibilità di stabilire associazioni causali tra le caratteristiche individuali misurate all’ingresso dello studio e il successivo verificarsi della malattia.