Piano geologico dell’Eocene medio. È così chiamato dal nome antico di Parigi, Lutetia. Il bacino di Parigi è infatti l’area-tipo del L., dove i terreni sono rappresentati da un complesso di sedimenti in prevalenza costituiti da calcari fossiliferi seguiti in alto da formazioni salmastre o d’acqua dolce, denominate calcare grossolano.
In Inghilterra i terreni del L. sono rappresentati da sabbie e argille nel Hampshire. In Italia il L. affiora nei Monti Lessini (Veneto) con tre unità stratigrafiche denominate: strati di Monte Postale, strati di San Giovanni Ilarione, strati di Roncà. La serie dei terreni di Monte Postale inizia con brecciole basaltiche su cui poggiano: calcari ad alveoline, calcari marnosi e marne con pesci tropicali e palmizi, calcari con molluschi marini, salmastri e terrestri. La serie degli strati di San Giovanni Ilarione è costituita da brecciole di tufi basaltici, alle quali si accompagnano calcari di tipi diversi, pure fossiliferi con notevole sviluppo delle grandi Nummuliti. Depositi del L. in facies pelagica (scaglia) sono presenti in numerose regioni italiane. La serie degli strati di Roncà costituisce la parte più elevata del L., quella cioè caratterizzata da fenomeni di regressione e da intense manifestazioni subaeree di attività vulcanica. I terreni sono costituiti nella parte inferiore da tufi e calcari con fossili in parte identici a quelli degli strati di San Giovanni, e nella parte superiore da depositi di ligniti intercalati a tufi o a contatto con lave basaltiche, con fauna di molluschi continentali, coccodrilli e tartarughe.