Stato federato degli Stati Uniti (86.156 km2 con 1.316.456 ab. nel 2008); capitale Augusta. È il più settentrionale degli Stati della Nuova Inghilterra, confinante con il Canada da NO a E. L’economia mantiene il tradizionale profilo multisettoriale, all’interno del quale un ruolo di rilievo spetta all’agricoltura. Su poco meno di mezzo milione di ettari sono distribuite oltre 7000 aziende agricole (cereali, patate ecc.) e zootecniche. Molto intenso lo sfruttamento forestale; di rilievo anche la pesca e l’acquicoltura. Notevole è l’apporto del comparto manifatturiero, in particolare la produzione di carta (oltre un terzo del valore aggiunto). Il reddito pro capite dello Stato è inferiore di circa il 20% rispetto alla media degli Stati Uniti.
Dopo vani tentativi di colonizzazione francesi e inglesi (17° sec.), il territorio tra i fiumi Merrimac e Kennebec fu ceduto dal governo della Nuova Inghilterra a sir Ferdinando Gorges. Suo nipote William ottenne da re Carlo I (1639) una prima carta di diritti per Gorgeana (l’odierna York), la prima capitale del Maine. Nel 1677 il territorio fu assorbito, per acquisto, dal Massachusetts, che nel 1691 ottenne il riconoscimento legale come «Royal province of Massachusetts Bay», comprendente il M., Sagadahoc, Plymouth e Acadia. Durante la guerra del 1812, fra i coloni si affermò il movimento separatista e il M. nel 1820 entrò a far parte dell’Unione quale Stato indipendente.