Comune della prov. di Ravenna (37,2 km2 con 10.076 ab. nel 2008). Uno dei più fiorenti mercati agricoli della Romagna (pesche e mele), è tra i principali centri dell’industria frigorifera e conserviera della pianura del Po.
Sorse come centro agricolo (massa) nel sito un tempo occupato dalla selva di Lugo. Dapprima possesso dei monaci greci, nel 754 passò ai benedettini, nel 1164 ai conti di Cunio; nel 1251 vi si stabilirono numerose famiglie dal territorio di Brescia e di Mantova, per sfuggire alle persecuzioni di Ezzelino da Romano, e allora la località mutò il vecchio nome di Massa San Paolo in quello di Massa Lombarda. I Bolognesi ne fecero poi un borgo fortificato, che dal 1445 fece parte della signoria degli Estensi e nel 1598, con la Convenzione di Faenza, passò con il ducato ferrarese alle dipendenze della Chiesa.