Nell’Italia centro-meridionale, il mezzadro o fattore che presiede all’amministrazione e coltivazione di poderi o che dirige un’azienda pastorizia. La masseria è l’azienda rurale diretta dal m. secondo il contratto di colonia parziaria.
Nel linguaggio storiografico, il coltivatore del manso, divisione agraria medievale, che indicava appunto l’appezzamento di terreno affittato a una famiglia colonica. Poteva essere libero o servo: originariamente questo portò a differenze notevoli, perché il m. libero, malgrado l’obbligo di non abbandonare la terra e altre restrizioni, aveva però diritto di essere giudicato dal tribunale pubblico. Più tardi, formatesi le grandi immunità patrimoniali, liberi e servi furono giudicati dal tribunale padronale ed ebbero garantito il diritto che non fossero aumentate le prestazioni di derrate o di lavoro alle quali erano tenuti. Nell’età comunale, spezzatesi le grandi proprietà feudali, i m. furono via via sostituiti con piccoli affittuari o mezzadri,