Il più importante gruppo etnico del Madagascar, stanziato nella parte centrale dell’isola. I M. sono stati il gruppo politicamente dominante del Madagascar dalla fine del 18° sec. al termine del 19° e hanno a lungo gestito i rapporti con i colonizzatori inglesi e francesi; la loro espansione appare legata a un forte sviluppo dell’esportazione di schiavi verso le isole Maurizio che, a sua volta, favorì l’accumulo di armi da parte dei regnanti.
La società m. si fonda, ancor oggi, su una distinzione tra discendenti di uomini liberi e discendenti di schiavi. Mentre questi ultimi attribuiscono scarsa importanza al criterio della discendenza, i primi danno grande valore a questo principio e al rapporto con gli antenati. Il gruppo sociale principale dei M. è il deme, formato da individui discendenti da un comune antenato e localizzati in un medesimo territorio (di solito una o più valli con coltivazioni irrigue di riso). Il rapporto tra i membri del deme e il territorio, essenziale per la società m., trova il suo luogo ideale nelle tombe degli antenati, che devono essere localizzate nello spazio controllato dal gruppo. Le tombe e una serie di complessi rituali funerari sono elementi perno dell’identità e dell’esistenza sociale dei M. a tutti i livelli della società.