Nome di varî personaggi e scrittori antichi, fra cui: 1. M. omerico, uno dei più antichi commentatori di Omero, nominato da Platone nello Ione insieme a Stesimbroto e Glaucone; è tra quegli interpreti del poeta che Aristotele chiama "omerici" e dei quali dice che osservano le piccole somiglianze, non le grandi. 2. M. di Chio, filosofo e storico del sec. 4º a. C. Figlio dell'oratore Teocrito di Chio, allievo e seguace di Democrito e maestro di Anassarco, accettò dalla scuola eleatica il concetto dello spazio, eterno, infinito e immobile; accoglie invece la dottrina atomistica del suo maestro Democrito, nello spirito di un fondamentale scetticismo, solo in via di ipotesi. Si occupò come scienziato della spiegazione dei fenomeni atmosferici. Scrisse anche di preistoria troiana e di storia ionica. Restano frammenti dell'opera Sulla natura e un altro frammento (forse da un'opera intitolata ᾿Ιωνικά) sulla città di Smirne. 3. Poeta comico greco, figlio di Apollonio, noto per un'iscrizione di Magnesia sul Meandro del sec. 2º-1º a. C., in memoria di una vittoria da lui riportata nei ludi Romani. 4. Naturalista ittiologo, di Bisanzio (sec. 2º-1º a. C.), padre di Leonida, anche egli ittiologo famoso. 5. M. di Smirne, poeta noto da un'orazione di Elio Aristide (sec. 2º d. C.), dove s'immagina in sogno che egli partecipi in Smirne a una gara di poeti. 6. Retore greco, del principio del sec. 4º a. C., scolaro di Isocrate e maestro di Teocrito di Chio, l'avversario di Teopompo di Chio. 7. Epigrammista greco, anteriore alla seconda metà del sec. 6º d. C., di cui si hanno nell'Antologia Palatina parecchi epigrammi: iscrizioni funerarie, descrizioni di statue, problemi matematici versificati, interessanti per la storia dell'insegnamento della matematica.