Casa editrice fondata in Napoli (1849) da Vincenzo M. (Monterosso Calabro 1831 - Napoli 1911), cui ben presto subentrò il fratello Antonio. Ebbe vita difficile per i sospetti e i divieti della censura. Tra l’altro pubblicò la Storia del Concilio di Trento di P.S. Pallavicino, le opere di P. Segneri, di G.B. Vico, di V. Gioberti, la Storia della letteratura italiana di F. De Sanctis (1870-71) e scritti di altri autori, da B. Spaventa ad A. Labriola. Negli anni 1920-44 curò prevalentemente edizioni scolastiche. Rinnovate le attrezzature dopo i bombardamenti bellici, la casa si è specializzata in testi scolastici e in modo particolare in studi giuridici e in libri di saggistica storica e filosofica.