precessióne, mòto di In meccanica, moto intorno a un punto fisso O nel quale un corpo a (fig.) ruoti intorno a una sua retta f passante per O, mentre questa a sua volta ruota intorno a un asse p pure passante per O formando con f un angolo costante α (di un moto del genere è spesso animata, per es., una trottola). Il punto O si chiama polo della precessione, l’asse f e l’asse p hanno rispettivamente il nome di asse di figura e asse di precessione; la velocità angolare ω si presenta come risultante di due velocità angolari, una ω1, diretta secondo p, che si chiama velocità di precessione e si può interpretare come una velocità angolare di trascinamento, l’altra, ω2, diretta secondo f, che si chiama velocità di rotazione propria, e si interpreta come una velocità angolare relativa. A seconda che l’angolo delle due velocità angolari sia acuto o ottuso, la p. si dice diretta o retrograda. La p. si dice regolare se le due rotazioni sono ambedue uniformi; il moto di a può essere allora descritto come un moto di puro rotolamento del cono rotondo b di asse f e semiapertura β (cono mobile) sul cono rotondo c di asse p e semiapertura γ (cono fisso), β e γ dipendendo da ω1 e ω2.