Nella critica d’arte, opera progettata dall’artista per essere prodotta in serie (sia in serie illimitate sia in esemplari numerati e firmati); si tratta per lo più di opere tridimensionali, di arte cinetica, di pop art, di optical art, di arte oggettuale ecc., prodotte secondo i metodi del disegno industriale.
Frutto m. Complesso di frutti che deriva da un solo fiore e cioè da un gineceo apocarpico; per es. nel rovo, dov’è un complesso di drupe, nei ranuncoli, dov’è un insieme di acheni; i singoli frutti sono detti frutti parziali o frutticelli.
Alcuni autori chiamano il frutto m. frutto composto o frutto aggregato, generando così confusione con le infruttescenze.
Numero intero che contiene in sé esattamente più volte un intero minore; m. di un numero n secondo il numero k è il numero m, se m = kn.
Presa m. Presa elettrica che consente l’attacco di più spine. Valvola m. Valvola che racchiude più tubi termoelettronici in un unico bulbo.
Nella tecnica della commutazione telefonica, l’insieme dei collegamenti che formano una multiplazione.