Società finlandese di telecomunicazioni con sede a Espoo, presso Helsinki. Fondata nel 1865, produceva inizialmente cellulosa. Prende il nome dall’omonima cittadina, dove si insediò a fine Ottocento, trasferendosi dal primo insediamento a Tampere. È tra i maggiori produttori di telefoni cellulari (a metà del 2011 la sua quota di mercato era vicina al 30%). Produce inoltre impianti di rete per trasmissioni di telefonia fissa e mobile. Impianti di produzione e centri di ricerca sono presenti, oltre che in Finlandia, in Europa, in America e in Asia. Dedica molte risorse alla ricerca e le sue innovazioni ne hanno fatto un marchio fra i più importanti a livello mondiale. N. è un gigante produttivo in un piccolo paese: copre circa un terzo dell’intera capitalizzazione della borsa di Helsinki, un quarto delle esportazioni della Finlandia, e il suo fatturato è più grande della spesa pubblica del paese. Nella seconda metà degli anni Duemila, N. ha investito parte delle proprie risorse nello sviluppo di dispositivi e tecnologie per il web, con l’obiettivo di divenire leader anche nel social networking e nel settore dei servizi location based. Dopo aver lanciato sul mercato il suo primo tablet (Nokia 770), nel 2008 ha acquisito Plazes (start-up svizzera) e Symbian (sistema operativo per dispositivi mobili), per poi inglobare un anno più tardi Cellity (social network 2.0) e Bit-side (servizi professionali e software). Tra il 2007 e il 2011 ha sofferto molto la concorrenza della Apple e dei produttori asiatici di smartphone. Dopo aver adottato nel 2011 Windows phone come sistema operativo principale, nel 2013 la sua divisione device e servizi e la licenza sui brevetti sono stati acquistati da Microsoft. Nel 2016 Microsoft ha venduto la divisione feature phone a FIH Mobile, una sussidiaria di Foxconn, e nel 2017 il marchio N., acquisito in licenza da HMD Global, è rientrato nel mercato degli smartphone con il sistema operativo Android.