Dialetto n. Dialetto localizzato nel Nord-Ovest della Francia, intorno a Caen e Rouen. Vanta una letteratura più antica di quella propriamente francese. In seguito alla conquista dell’Inghilterra (1066), l’anglonormanno fiorì nell’isola per circa due secoli. Caratteristiche principali del normanno antico (conservate nell’anglonormanno e, parzialmente, nell’odierno dialetto n.) sono: nella fonetica ei e più tardi e in luogo di oi (rei «re» per roi); o, scritto spesso u, per ou, eu (flor, fleur); c e g conservano la pronuncia velare davanti ad a (canter, goie, da gaudia); l’h delle parole germaniche persiste nella pronuncia fino a oggi (hache, héron); nella morfologia -om, -on, in luogo di -ons nella 1ª plurale (disom per disons); l’uso, antico, dell’accusativo in luogo del nominativo.
Razza n. (o anglonormanna) Razza di cavalli discendente da quelli del tipo germanico, condotti in Normandia alla fine del 9° sec. e al principio del 10° dai Normanni.
Razza di bovini, generalmente considerata come una varietà di quella germanica; chiamata anche razza cotentine, comprende animali a duplice attitudine (latte e carne).
Razza di conigli di media grossezza e di buona precocità, di color grigio lepre; il gigante n. raggiunge, da adulto, i 5-6 kg.