órdini religiósi Nella Chiesa cattolica, società di vita comune, approvate dall'autorità ecclesiastica, i cui membri improntano la loro vita ai principi della perfezione evangelica ed emettono i tre voti perpetui di povertà, castità e obbedienza.
Gli o.r. si differenziano dalle congregazioni religiose, i cui appartenenti pronunciano solo voti semplici (sono voti solenni quelli che la Chiesa riconosce come tali; gli altri sono voti semplici). Negli o.r. non è richiesto che tutti i membri emettano i voti solenni, basta che lo faccia una parte di essi (per es. i sacerdoti). Tuttavia, il nuovo codice di diritto canonico, pur rispettando le tradizioni degli o.r., tende a equiparare tutti i membri nei medesimi diritti e doveri. All'interno degli o.r., vengono solitamente distinti tre ordini interni. Il primo è quello che risale direttamente al fondatore (per es., domenicani, francescani ecc.); il secondo è quello delle monache che adottano la regola del primo ordine (per es., domenicane, clarisse ecc.); il terzo è costituito dai laici che vogliono, per quanto permette il loro stato, partecipare alla vita e agli scopi dell'ordine (per es., terz'ordine di s. Domenico, terz'ordine di s. Francesco).
Gli o.r. si dividono in quattro grandi categorie: canonici regolari (cioè che seguono una 'regola'), monaci, ordini mendicanti, chierici regolari. I canonici regolari hanno origine dai chierici che vivevano in comune con il vescovo e attendevano al coro e al servizio della chiesa cattedrale. I monaci contano 10 ordini: si ricordano tra essi i benedettini, i camaldolesi, i cistercensi, i certosini. Gli ordini mendicanti attendono alla vita apostolica più dei monaci; tra di essi troviamo i domenicani, i francescani, gli agostiniani, i carmelitani, i trinitari. I chierici regolari portano un abito poco differente da quello del clero secolare (cioè dei sacerdoti che vivono nel 'secolo', incardinati nelle diocesi, e non appartengono a un ordine monastico); sono sorti nel 16° sec. per attendere alla cura delle anime e all'insegnamento, e sono rappresentati da otto ordini: tra di essi, teatini, barnabiti, gesuiti, somaschi, camilliani, scolopi.