Stato insulare dell’Oceania, nella Micronesia, circa 900 km a SE delle Filippine, comprendente la sezione occidentale dell’arcipelago delle Caroline (cui appartiene l’isola di gran lunga maggiore, Babelthuap) e, più a S, le isole di Merir, Pulo Anna, Sonsorol e Tobi. Le circa 200 isole sono in parte vulcaniche in parte madreporiche, interessate da clima subequatoriale, caratterizzato da ridotta escursione termica e piogge abbondantissime (oltre 3500 mm annui, concentrate da maggio a novembre).
L’etnia palauana (69,9% della popolazione totale) è il risultato degli incroci tra gruppi di Micronesiani, di Malesi, di Melanesiani e, in misura minore, di Indonesiani e di Filippini. Tra gli stranieri residenti prevalgono i Filippini (15,3%), seguiti dai Cinesi (4,9%). Circa 1/3 della popolazione è concentrata nell’isola di Babelthuap. Accanto alle lingue ufficiali, sono parlati il filippino, il cinese e idiomi delle isole Caroline; la religione prevalente è quella cattolica.
Risorse tradizionali sono la coltura della palma da cocco (da cui si ricava la copra), dell’ananas, della manioca e, soprattutto, la pesca (in particolare quella del tonno). Imponente crescita ha avuto, a partire dagli anni 1990, il settore turistico. Proprio sulle attività turistiche, oltre che sugli investimenti di compagnie multinazionali interessate alla pesca, dovrebbe fondarsi il decollo dell’economia del paese.
Buona la rete dei trasporti aerei e marittimi tra le isole dell’arcipelago; l’isola di Koror è collegata da un ponte con l’isola di Babelthuap, dove è attivo un aeroporto internazionale.
Protettorato tedesco dal 1885, P. fu occupata dal Giappone nel 1914 e annessa nel 1935; in amministrazione fiduciaria nel 1947 agli USA, nel 1994 fu ammessa all’ONU come «Stato sovrano liberamente associato agli Stati Uniti». Presidente della Repubblica dal 1999 al 2000 fu K. Nakamura, cui è subentrato T.E. Remengesau, riconfermato nel 2004, che ha affrontato il problema di ridurre la dipendenza dagli aiuti statunitensi; dopo il mandato di J. Toribiong (2008-12), nel 2012 Remengesau è stato nuovamente eletto alla presidenza, riconfermato nel 2016.