Particolare forma di lavoro forzato, per secoli diffusa soprattutto nei paesi di dominazione spagnola e derivata dal costume, introdotto dai conquistatori, di anticipare denaro agli indigeni esigendo in corrispettivo che lavorassero la terra per retribuzioni minime fino a estinzione del debito. Virtualmente perpetuo e trasmissibile di padre in figlio, il p. sopravvisse in molte repubbliche latino-americane e in particolare in Messico, nel Perù (dove i lavoratori permanentemente legati ai latifondi presero il nome di yanaconas) e nell’attuale Ecuador (dove furono chiamati conciertos). L’abolizione formale del p. avvenne in tali Stati nei primi decenni del Novecento, senza però sradicare totalmente il fenomeno. Questo tipo di servitù si sviluppò anche negli USA dopo l’abolizione della schiavitù e, nonostante la decisione di porvi fine presa dal Congresso nel 1867, continuò a esistere sotto varie forme, specialmente negli Stati meridionali, fino a una sentenza della Suprema Corte del 1910.