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Petitum

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Nel diritto processuale civile, uno degli elementi identificativi oggettivi dell’azione proposta.

Se con il termine causa petendi si suole indicare l’insieme delle ragioni in fatto e in diritto poste a fondamento della domanda, con il petitum si intende portare l’attenzione sul contenuto della domanda stessa, ovvero sul suo oggetto.

La domanda di tutela giurisdizionale è rivolta sia nei confronti del giudice, sia nei confronti della parte convenuta, sicché per tradizione si suole distinguere tra petitum immediato e petitum mediato a seconda che si guardi al fenomeno in riferimento al giudice o al convenuto. Con il termine petitum immediato ci si riferisce al contenuto del provvedimento richiesto al giudice, ovvero alla natura della tutela richiesta (mero accertamento, condanna ecc.). Con il termine petitum mediato, invece, ci si riferisce alla cosa oggetto della domanda, ovvero al bene della vita che si vuole ottenere dalla parte convenuta (pagamento del prezzo, consegna del bene mobile ecc.). Parte della dottrina a tal riguardo preferisce distinguere tra petitum processuale e petitum sostanziale. Si contrappone, così, l’oggetto processuale, costituito dal contenuto della tutela richiesta, all’oggetto sostanziale, ovvero il diritto soggettivo fatto valere in giudizio.

Voci correlate

Azione. Diritto processuale civile

Causa petendi

Cosa giudicata. Diritto processuale civile

Domanda

Vedi anche
Causa petendi Espressione latina («ragione del domandare») con la quale si indica l’insieme dei fatti che, alla luce della norma di legge invocata, hanno l’effetto di costituire il diritto soggettivo fatto valere in giudizio con la domanda proposta. I fatti che confluiscono nella causa petendi vengono pertanto detti ... Principio dispositivo Principio nel passato espresso dalla regola generale iudex iuxta alligata et provata iudicare debet e del quale oggi si assumono due diverse nozioni. Si parla di principio dispositivo in senso sostanziale con riferimento alla disponibilità dell’oggetto del processo. Trova espressione, da un lato, nell’art. ... Cosa giudicata. Diritto processuale penale Contenuto di una sentenza o di un decreto penale di condanna irrevocabili. Si distingue tra giudicato formale e giudicato sostanziale indicando con la prima espressione le sentenze divenute irrevocabili perché sono stati esperiti tutti i mezzi di impugnazione, con la seconda le sentenze irrevocabili ... condanna La pena inflitta o l’obbligo imposto 1. Diritto processuale civile Una delle tre forme di azione (➔) civile di cognizione. Essa è finalizzata a ottenere dal giudice non solo l’accertamento dell’esistenza del diritto soggettivo che l’attore afferma essere stato violato, ma anche l’accertamento dell’inadempimento ...
Categorie
  • DIRITTO PROCESSUALE in Diritto
Tag
  • DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
  • DIRITTO SOGGETTIVO
  • COSA GIUDICATA
  • CAUSA PETENDI
Vocabolario
petitum
petitum s. neutro lat. [part. pass. sostantivato del v. petĕre «chiedere»] (pl. petita). – Nel linguaggio giur., l’oggetto della richiesta o della pretesa avanzata in giudizio dalla parte.
ultra petita
ultra petita locuz. lat. (propr. «oltre il richiesto»), usata in ital. come agg. e avv. – Espressione del linguaggio giur. (forma abbreviata della frase ne eat iudex ultra petita partium «non vada il giudice oltre le richieste delle parti»,...
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