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prevosto

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Religione

Titolo attribuito in alcuni monasteri al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli a chi ne cura i beni e la disciplina. In taluni luoghi è anche dato al vicario foraneo o al parroco.

Storia

Dignità in origine militare, con attribuzioni varie nelle diverse epoche e luoghi; ebbe particolare importanza come magistratura. In Francia, fin dal Medioevo, il p. fu il rappresentante dell’autorità del grande feudatario o del re in una castellania. Tale carica (prevostura), talvolta ereditaria, fu soppressa nel 1749. Il p. di Parigi, magistrato ricordato fin dal 1060, amministrava la città con autorità diretta sulle potenti corporazioni e ampia autorità giudiziaria; prima della Rivoluzione, il p. dei marescialli era il capo della polizia militare; il Gran p. di Francia o de l’Hôtel du Roi era un ufficiale con funzioni di giudice delle cause civili e penali riguardanti le persone addette alla corte reale.

Presiedute da un p. furono le cosiddette corti prevostali, magistratura eccezionale attiva soprattutto durante la Restaurazione (1815-18) contro gli ex repubblicani e bonapartisti.

Vedi anche
vicario foraneo Il parroco preposto a uno dei distretti ( vicariati foraneo, vicario), comprendenti più parrocchie, in cui si può dividere una diocesi; ha un diritto di vigilanza sulle parrocchie a lui sottoposte e sui loro sacerdoti. nunzio Nella diplomazia pontificia, collettore delle decime imposte dalla Chiesa; dopo il Concilio di Trento, legato pontificio preposto alla direzione di una nunziatura apostolica. È quindi il rappresentante attraverso il quale il romano pontefice esercita il diritto di legazione sia nella sua forma esterna, ... mitra Copertura del capo di forma schiacciata e bicuspidale, con due fasce (dette vitte o infule) che ricadono sulle spalle (fig.). araldica Raffigurata dentro o sopra lo scudo, la mitra è simbolo di dignità ecclesiastica. In passato, timbrava lo stemma di arcivescovi e vescovi e ancora oggi timbra le armi ... pastorale Bastone simbolico, parte delle insegne pontificali proprie del vescovo e (per privilegio) di alti prelati (come, per es., gli abati). Viene consegnato al vescovo nel rito di ordinazione. araldica Raffigurato dentro lo scudo simboleggia premio di virtù e dignità ecclesiastica, posto in palo dietro lo ...
Categorie
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  • STORIA DELLE RELIGIONI in Religioni
  • MESTIERI E PROFESSIONI in Storia
Tag
  • AUTORITÀ GIUDIZIARIA
  • MEDIOEVO
  • FRANCIA
  • PARIGI
Altri risultati per prevosto
  • prevosto
    Dizionario di Storia (2011)
    Dignità in origine militare, con attribuzioni varie nelle diverse epoche e luoghi. Ebbe particolare importanza come magistratura, soprattutto nella Francia medievale e moderna. Il p. di Parigi, magistrato, ricordato fin dal 1060, aveva l’amministrazione della città di Parigi, con autorità diretta sulle ...
  • PREVOSTO
    Enciclopedia Italiana (1935)
    (dal lat. praeposĭtus) Agostino Tesio Nome di una dignità, che esistette primieramente nei monasteri; veniva dopo l'abate, precedendo così tutti gli altri monaci, ed era incaricato dell'amministrazione dei beni temporali. Dai monasteri passò nei capitoli dei canonici, mentre era ancora in vigore la ...
Vocabolario
prevòsto
prevosto prevòsto s. m. [dal fr. ant. prevost, mod. prévôt, che è il lat. praeposĭtus (v. preposito e preposto)]. – 1. Titolo che in alcuni monasteri si dà al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli di canonici a chi ne cura...
prepoṡiturale
prepositurale prepoṡiturale agg. [der. di prepositura], non com. – Che si riferisce o appartiene a una prepositura, soprattutto come ufficio e funzione di prevosto (inteso come parroco avente preminenza su altri parroci): chiesa p. (anche...
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