Gruppo di reati, previsti e disciplinati soprattutto dal codice civile, collegati all’esercizio di società o di gruppi societari.
Tra i principali: il delitto di aggiotaggio, di manipolazione del mercato (Aggiotaggio), di insider trading e di false comunicazioni sociali.
Rispetto a quest'ultima fattispecie, il reato di false comunicazioni sociali in danno dei soci o dei creditori (art. 2622 c.c.) si differenzia, in quanto reato di danno, per l’effettività del pregiudizio recato a soci e creditori.
Con la fattispecie di ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza (art. 2638 c.c.) il legislatore ha inteso sanzionare la condotta degli amministratori, direttori generali, dirigenti preposti alla redazione dei documenti contabili societari, sindaci e/o liquidatori di società, ovvero di altri enti, nonché di tutti gli altri soggetti che sono sottoposti alle autorità pubbliche di vigilanza, ovvero sono tenuti a obblighi nei loro confronti, i quali nelle comunicazioni da rivolgersi ex lege alle autorità di vigilanza: a) espongono fatti non corrispondenti al vero; b) occultano in tutto o in parte, con altri mezzi fraudolenti, fatti che avrebbero dovuto comunicare, concernenti sempre la situazione economica, finanziaria e/o patrimoniale delle società o degli enti sottoposti alla attività di vigilanza. La norma punisce altresì la condotta dei predetti soggetti, i quali, in qualsiasi modo, ostacolino l’esercizio delle funzioni di vigilanza delle preposte autorità pubbliche.