temporale, regione In anatomia topografica, regione laterale simmetrica del cranio, situata lateralmente alla fronte; è compresa tra le regioni orbitaria in avanti, occipitale indietro, fronto-parietale in alto e la faccia in basso. La cute è rivestita dai capelli; profondamente si trovano il muscolo t., le arterie t., e il piano osseo, costituito dalla squama dell’osso t. e, parzialmente, dal frontale, sfenoide, e parietale; sotto il piano osseo e le meningi si trovano le circonvoluzioni cerebrali dell’area motoria.
L’osso t. è un osso pari e simmetrico che concorre alla formazione del cranio; è l’impalcatura ossea dell’organo dell’udito e dell’apparato vestibolare ed è attraversato da importanti organi, vascolari (arteria carotide interna) e nervosi (nervi acustico, facciale, intermediario, petrosi ecc.). Viene suddiviso in 3 porzioni: una anteriore o squama del t., una posteriore o regione mastoidea e una interna o rocca petrosa. Dalla squama del t., espansa e sottile, parte l’apofisi zigomatica che si salda all’osso malare (o zigomatico) a formare l’arcata zigomatica e la cavità glenoide (o condilo) del t., che concorre all’articolazione temporo-mandibolare. La porzione mastoidea presenta nel suo spessore numerose cavità (cellule mastoidee) che sono in rapporto con l’orecchio medio; inferiormente termina con l’apofisi mastoide. La rocca petrosa ha forma piramidale a base quadrangolare; presenta numerosi orifizi e cavità di notevole importanza per le formazioni che vi sono localizzate: la cassa del timpano, che accoglie catena degli ossicini e membrana del timpano, e presenta le finestre ovale e rotonda; la porzione ossea della tuba di Eustachio; il labirinto osseo; i meati acustico interno ed esterno; l’acquedotto di Falloppio, nel quale decorre il nervo facciale; il canale carotideo. Sulla faccia posteroinferiore della rocca petrosa è presente l’apofisi stiloide.
Le arterie t. sono 4: la t. superficiale è ramo della carotide esterna e fornisce una delle 3 arterie t. profonde; le altre 2 prendono origine dalla mascellare interna.
Il muscolo t., appiattito, a forma di ventaglio, ha l’apice all’apofisi coronoide della mandibola; la sua azione consiste nel serrare la mandibola contro la mascella nella masticazione.
L’articolazione temporo-mandibolare permette alla mandibola di muoversi rispetto al mascellare superiore. È costituita da 2 superfici ossee convesse (condilo della mandibola da una parte, condilo e cavità glenoide dell’osso t. dall’altra) armonizzate da un disco fibroso interposto (menisco interarticolare). Le parti scheletriche sono mantenute nei reciproci rapporti dal legamento capsulare, a manicotto, e da 2 legamenti laterali di rinforzo. L’articolazione ha 2 sinoviali ed è caratterizzata da movimenti di innalzamento, di abbassamento e di lateralità: questi ultimi rendono possibile la triturazione dei cibi.