La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] a quel fine, e tutto, o più o meno, tornava in pro (Alessandro Manzoni, I promessi sposi, cap. XVIII)
(11) [Don Abbondio …] di Linguistica e Filologia Italiana, a cura di P. D’Achille, Firenze, Cesati, 2 voll., vol. 1°, pp. 73-96.
Simone, Raffaele ( ...
Leggi Tutto
Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] componeva e spacciava un unguento contro la peste
(Alessandro Manzoni, Storia della colonna infame)
(104) Firenze University Press, 3 voll., vol. 2º, pp. 397-404.
De Cesare, Anna-Maria (2008b), Gli avverbi paradigmatizzanti, in Ferrari et al. 2008, ...
Leggi Tutto
Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] (2003), Fare. Elementi di sintassi, Pisa, Edizioni ETS.
Lenci, Alessandro et al. (2000), SIMPLE: A general framework for the development e Filologia Italiana, a cura di P. D’Achille, Firenze, Cesati, pp. 73-96.
Smith, Carlota (1991), The parameter of ...
Leggi Tutto
L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] lo apri il mio? Chiaro! Vi trovò un piccolo ciondolo d’oro (Cesare Matteini, La prima volta di Franz)
b. Ma non lo voleva il Iddio per loro, e sperare che anderanno in un buon luogo (Alessandro Manzoni, I promessi sposi XXXVI)
d. Lei sa che noi ...
Leggi Tutto
Il sintagma nominale è un tipo di sintagma (➔ sintagma, tipi di) il cui elemento principale – quello che determina l’➔accordo e la funzione sintattica dell’intera combinazione – è un nome. In termini tecnici, [...] , Feltrinelli.
Macinghi Strozzi, Alessandra (1987), Tempo di affetti e di mercanti. Lettere ai figli esuli, Milano, Garzanti.
Mazzucco, Melania (20062), Un giorno perfetto, Milano, Rizzoli (1a ed. 2005).
Pavese, Cesare (1980), Il compagno, Torino ...
Leggi Tutto
Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...] , a cura di G.L. Beccaria & C. Marello, Alessandria, Edizioni dell’Orso, pp. 15-31.
Berruto, Gaetano (1987), 2003), a cura di I. Korzen & P. D’Achille, Firenze, Cesati, pp. 249-279.
Halliday, Michael A.K. (1967), Notes on transitivity and ...
Leggi Tutto
La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] Renzo, viottole, rupi, fughe, inseguimenti, grida, schioppettate (Alessandro Manzoni, I promessi sposi)
(2) [Don Abbondio] vide se avevo molto usato la chitarra in quei mesi (Cesare Pavese, Il compagno)
Le virgole correlative possono essere ...
Leggi Tutto
Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] le palme, e rorida / di morte il bianco aspetto, / giace la pia (Alessandro Manzoni, Adelchi, p. 96)
(4) Un bimbo piange, il piccol dito in bocca - 3 luglio 2008), a cura di A. Ferrari, Firenze, Cesati, 3 voll., vol. 1º, pp. 485-512.
Maiocco, Marco ...
Leggi Tutto
Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] (13) a. Napoleone è nato a Ajaccio
b. Giulio Cesare ha invaso la Britannia.
2.4.1 Il passato prossimo di di U. Bosco & G. Reggio, Firenze, Le Monnier.
Baricco, Alessandro (1997), Castelli di rabbia, Milano, Rizzoli (1a ed. 1991).
Eco, Umberto ...
Leggi Tutto
Il passato remoto è un tempo semplice (➔ tempi semplici; ➔ coniugazione verbale) dell’➔indicativo, che esprime un evento avvenuto nel passato senza che ci sia relazione tra il momento dell’enunciazione [...] una situazione in un passato lontano:
(9) Alessandro Manzoni fu uno scrittore, poeta e drammaturgo italiano. italiano giornalistico. Dall’inizio del ’900 ai quotidiani on line, Firenze, Cesati, pp. 104, 206-208.
Brambilla Ageno, Franca (1978), Verbo: ...
Leggi Tutto
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
contactless
s. m. e agg. inv. Possibilità di fare a meno del contatto diretto; che evita il contatto diretto. ◆ si punta a creare un sistema integrato con una tessera «che, in prospettiva, servirà per pagare più servizi, come i mezzi pubblici,...