stagione astronomia Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozi e ai solstizi (v. fig.): primavera, con inizio al passaggio [...] l’orbita è un’ellisse, di cui la Terra occupa un fuoco (1ª legge di Keplero) e che il Sole percorre secondo la legge delle aree (2ª legge di Keplero), per cui la velocità del Sole è maggiore nelle vicinanze del perigeo (minima distanza dalla Terra) e ...
Leggi Tutto
Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] risulta per l’equatore un’inclinazione di 23°26′. A tale inclinazione è dovuto l’alternarsidellestagioni e la variabilità della durata del giorno e della notte nel corso dell’anno. Come il moto di rotazione, anche quello di rivoluzione è affetto da ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, si dice di un fenomeno, di una proprietà che si manifesta o si ripete a intervalli regolari di tempo, di spazio o di un’altra variabile.
Biologia
Molte funzioni biologiche [...] sono p., in particolar modo la funzione riproduttrice. La periodicità è concordante con l’alternarsidellestagioni, o con il ritmo del giorno e della notte, o con il periodo di altri fattori esterni (fasi lunari). Il ritmo riproduttivo di alcuni ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] , la cui funzione è quella di sincronizzare, con gli eventi climatici esterni, l'orologio biologico interno, scandito dall'alternarsidellestagioni. In questa visione filetica s'inserisce bene il fenomeno di una progressiva trasformazione ...
Leggi Tutto
(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] di mese sorse dall'osservazione del periodico avvicendarsi delle fasi della luna; il concetto di anno deve la sua origine all'alternarsidellestagioni, che hanno un'importanza grandissima nel ciclo delle colture.
La settimana nell'antichità non fu ...
Leggi Tutto
METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...]
Si hanno cicloni e anticicloni che possono dirsi fissi, come quelli che si formano alternativamente sui continenti e sugli oceani per l'alternarsidellestagioni, e cicloni e anticicloni mobili. È da questi che dipendono principalmente le variazioni ...
Leggi Tutto
Periodo (e sistema) più recente dell'era secondaria o mesozoica. Il nome deriva da creta (v.); sedimento marino che in Francia, Inghilterra e Germania ha grande sviluppo in estensione, costituendo una [...] da altri rappresentati tuttora nella flora: notevole indizio dello stabilirsi di climi differenziati e dell'alternarsidellestagioni. Nel fenomeno della litogenesi è sempre apprezzabile il concorso delle alghe sifonee e coralline e del genere ...
Leggi Tutto
NIGERIA (A. T., 109-110-111)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Herbert John FLEURE Fabrizio CORTESI Herbert John FLEURE * Camillo MANFRONI
Colonia e protettorato britannico dell'Africa occidentale. [...] si verificano tornados. Le settimane che seguono alla fine del periodo delle piogge sono caratterizzate da un caldo particolarmente malsano.
L'alternarsidellestagioni produce assai piccole differenze nella temperatura. Lagos ha il maggior caldo ...
Leggi Tutto
J. G. Herder vide nelle fiabe "in certa misura resti della fede del popolo, della sua intuizione sensibile, delle sue forze e istinti, dove si sogna perché non si sa, si crede perché non si vede". Queste [...] , lasciando da parte Max Müller, che interpretò le fiabe come simboli naturistici del succedersi del giorno e della notte, dell'alternarsidellestagioni, dei movimenti dei corpi celesti e dei varî fenomeni meteorologici, si tornò in certo modo all ...
Leggi Tutto
Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] l'ombra paurosa che sembra stendersi sulla realtà. ‟Che struggimento pensare che nell'immenso alternarsidellestagioni cosmiche, benché appaiano ancora delle rive ingioiellate, e fluttuino ancora arcipelaghi di nuvole che indugiano a lungo prima di ...
Leggi Tutto
alternanza
s. f. [der. di alternare]. – 1. L’alternare e più comunem. l’alternarsi; successione alterna di fatti, manifestazioni, fenomeni, e sim.: l’a. delle stagioni; la vita è un’a. di dolori e di gioie. Nel linguaggio politico e giornalistico,...
circannuale
circannüale agg. [comp. del lat. circa «intorno» e annus «anno» (secondo l’agg. annualis «annuale»), sul modello dell’ingl. circannual]. – In biologia, ritmi c., quelli che costituiscono l’adattamento fisiologico o etologico di...