Arte
Disegno, pittura, scultura che riproduce più o meno fedelmente un’opera d’arte.
Il complesso fenomeno della c., legato alla fortuna di un artista o di un’opera, rientra nella storia del gusto e del [...] Paleografia
Si dice che un codice manoscritto è c. di un altro, quando è esemplato su di esso.
Copista o amanuense era colui che, prima dell’invenzione della stampa, trascriveva codici. Fino al 13° sec. i copisti erano pressoché esclusivamente monaci ...
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ENRICO da Pisa
Rosamaria Dessi
Tutto ciò che sappiamo su E. deriva dalla Cronica di Salimbene de Adam: il cronista francescano dice che fu suo "intimus amicus" e che lo ebbe come maestro di canto a [...] , liberalis et alacer". Apprezzato dai fedeli e dal clero come predicatore, era, a detta di Salimbene, un amanuense completo: sapeva stendere un testo letterario ("scribere"), ornare con delle miniature ("miniare", "illuminare"), copiare la musica ...
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Figlio di Achitob e gran sacerdote ai tempi del re Saul (I Re [Samuele], XXI-XXII). Poiché la Bibbia nella stessa storia di Saul, poco prima di parlare di A., parla di un Achia figlio di Achitob e gran [...] a David sotto Abiatar archisacerdote; alcuni stimano che in questo nome proprio sia incorso un antico predocumentario errore di amanuense: altri ritengono che tutta l'espressione sia una glossa (manca in alcuni codici greci e latini, e nei paralleli ...
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Gubbio (anticamente Agobbio O Agubbio)
Mario Gabrielli
Città dell'Umbria, situata alle pendici del monte Ingino, presso il torrente Camignano. Per comprensibile amore verso la loro città, gli Eugubini [...] libris Dantis, qui fuit tempore suo, imo receptavit eum in proprio domo ". Ma il documento è del secolo XV e l'amanuense che ha scritto il titolo si limita a riferire una tradizione, senza averne accertata la veridicità.
Un altro eugubino, Ubaldo di ...
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VIVIANI FRANCHI, Vincenzio.
Simon Dumas Primbault
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Pier Maggiore, il 5 aprile 1622 da Jacopo di Michelagnolo e da Maria di Alamanno del Nente.
Crescendo in [...] , Viviani fu conseguentemente ospite e discepolo di Galilei. Quasi cieco, Galilei aveva bisogno infatti dell’aiuto di un amanuense ma anche di una persona competente nelle matematiche per assisterlo nello svolgimento delle sue idee, tra cui quelle ...
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Disciplina che studia la teoria e i metodi della ricerca, descrizione e classificazione dei libri allo scopo di produrre repertori atti ad agevolare il lavoro intellettuale. Il termine indica altresì l’elenco [...] offrono sicuri elementi di identificazione poiché autore e titolo variano da un esemplare all’altro a seconda dell’amanuense; solo l’invenzione della stampa garantisce uniformità agli esemplari della stessa edizione.
L’epoca della stampa
- La prima ...
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Diritto
Ciascuna delle annotazioni interlineari o marginali che accompagnano i testi giuridici medievali. Con valore collettivo, la raccolta delle annotazioni di un glossatore a un testo, con eventuale [...] (dette anche glossemi) sovrapposte, nel testo, alla parola da dichiarare; spesso qualche glossema, per distrazione di un posteriore amanuense, fu interpolato nel testo. In testi letterari la g. risale ad alta antichità (g. a Omero si fanno risalire ...
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VERRAZANO, Giovanni (da preferirsi alle forme Verazzano, o Verrazzano, poiché esiste una firma autografa, l'unica, Janus Verrazanus, e nel planisfero disegnato nel 1529 dal fratello Girolamo ricorre pure [...] Giovio passata in seguito ai conti Macchi di Cellere a Roma. Questa copia, oltre ad esser stata scritta da un amanuense più diligente e accurato, contiene aggiunte e varianti di notevole importanza scritte da altra mano, che tutto induce a ritenere ...
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Alfieri e la ‘religione civile’
Giuseppe Nicoletti
Preistoria alfieriana di Gentile
Al nome di Vittorio Alfieri, Giovanni Gentile ebbe la ventura di associare il proprio almeno a far data dal 1893, [...]
[Giuseppe Parini] figlio di poveri genitori, aveva passato fra angustie continue l’adolescenza, costretto a prestare l’umile ufficio di amanuense, e indossare, solo pei bisogni della vita, l’abito talare, a scendere e salire per l’altrui scale, come ...
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GALVANO da Bologna
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Vigo, un piccolo borgo non lontano da Castiglione dei Pepoli, nell'Appennino Bolognese, in data a noi ignota, ma collocabile nell'ultimo decennio [...] del nome in un documento processuale relativo alla causa intentata da uno studente, Francesco da Gubbio, contro un altro amanuense, tale Benedetto da Lucca, per la falsificazione di un contratto relativo alla copia di alcuni libri, già concluso "in ...
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amanuense
amanüènse s. m. [dal lat. amanuensis, tratto dalla locuz. a manu servus «schiavo che ha l’incarico di copiare a mano»]. – 1. Chi, prima della diffusione della stampa, copiava manoscritti per mestiere, a servizio di privati, o del...
scriba
s. m. [dal lat. scriba, der. di scribĕre «scrivere»] (pl. -i). – 1. a. letter. ant. Scrivano, amanuense; talvolta, trascrittore: Ché a sé torce tutta la mia cura Quella materia ond’io son fatto s. (Dante). b. Nell’uso attuale, in senso...