La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] è considerato il punto di partenza dell’Imperoromano d’Oriente, chiamato Impero bizantino dagli storici occidentali a partire 21 maggio. La mancanza di fonti liturgiche per l’epoca antica rende difficile datare con precisione il momento in cui essa ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] istituzionale che meglio rappresenta il cosiddetto Imperoromano-cristiano, che inizia con Costantino, risulta . Simonetti, Costantino e la chiesa in Costantino il Grande. La civiltá antica al bivio tra Occidente e Oriente, a cura di A. Donati, ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] del territorio transilvano potesse rivendicare di fronte agli invasori ungari ascendenze tardo antiche e avesse quale proprio referente istituzionale l’imperatoreromano di Costantinopoli.
Del resto, in merito alle istituzioni ecclesiastiche, va ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] in una posizione dialettica rispetto a quanto, mentre l’Imperoromano si avviava verso la sua fine, cominciava a prosperare sostanzialmente ignorate dalla maggior parte degli studiosi di storia antica. Per quanto oggi possa sembrare quasi banale – e ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] e gli effetti della sua adesione al cristianesimo, sono al centro di polemiche antiche e moderne. Per Eusebio era il quasi santo portatore della politica cristiana nell’Imperoromano, il rappresentante di Dio sulla terra; per Zosimo, sulla scorta di ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] Id., Religione ed economia sotto Commodo e i Severi. Premesse sulla ‘democratizzazione’ della cultura nella tarda antichità, ivi, pp. 51-73. Più in generale Id., Imperoromano, cit., II, pp. 433-599, La democratizzazione della cultura e lo stato ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] (Moskva 1810). Nel suo studio la figura dell’imperatoreromano doveva servire proprio a giustificare i profondi mutamenti imposti nelle tradizioni religiose e sociali: l’abbandono del paganesimo antico e l’adesione alla fede cristiana di Costantino ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] i due terzi dell'esercito imperiale. La Chiesa inoltre indirizza l'espansione dei nuovi imperi verso l'Italia, l'antico centro dell'Imperoromano: quanto più essa sviluppa un proprio apparato accentuando l'autorità del papa sui vescovi, tanto ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] tra questi vescovi. Dovunque, nel mondo antico, la religione è componente essenziale dell’apparato statale e abitualmente chi detiene il potere politico controlla anche quello religioso. Per venire all’Imperoromano, il princeps, in quanto capo dello ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] stesso tempo il suo regno è stato studiato da storici sia dell’Imperoromano che della Chiesa primitiva. Lo studio che è stato, forse, il mai menzionate; più lunga è la lista dei riferimenti antichi, più è lecito sospettare che siano stati presi ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...