(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] cosiddette classiche, intesa e assunta come modello metodologico di base e, nello stesso tempo, come disciplina rivolta fra l debito di gratitudine con l'etnografia (e la folcloristica) otto- e novecentesca, e con un settore non secondario della ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - La ripresa degli studî biblici che si è avuta dopo la seconda guerra mondiale è stata favorita da importanti scoperte in Oriente, che hanno offerto nuovo materiale [...] la lettura ōr "la luce", come prima si supponeva per ricostruzione, in base al solo greco (LXX). Fin dal 1951 dal codice isaiano e dal studî che fa capo a quella scuola da sette o otto decennî e di numerosi altri studiosi, possiamo dire, indipendenti ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] nelle grandi linee dai vari settori della glottologia otto-novecentesca, molto più complesso è stato il tentativo -26) nove grandi gruppi e fondò le classificazioni moderne a base glossocentrica. Nell'opera Les langues du monde curata da Meillet e ...
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linguaggio
Domenico Russo
La più potente e duttile delle facoltà umane
Facoltà della mente che permette al genere umano di formare, apprendere, usare e cambiare le diverse lingue del mondo, il linguaggio [...] e sopraelevate, prima a quattro, poi a sei, poi a otto e più corsie; ponti e sottopassaggi, fiumane di automobili. In che ha già a disposizione e modificando i significati in base ai bisogni di conoscenza e di comunicazione delle diverse comunità. ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] che ricordano quelle delle cipolle è meno nocivo del mito europeo in base al quale l'uomo è costituito da un corpo e da una mente at the Education Society's Press, 1876 (rist.: Osnabrück, Otto Zeller, 1965).
‒ 1969: Kielhorn, Franz, Kleine Schriften, ...
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Semiologia
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Semiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Semiologia della comunicazione. 3. Semiologia della connotazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Quando, agli inizi [...] che essi comportano a sinistra e l'altro composto dalle otto classi in cui si distribuiscono i segnali a seconda della stata caricata: sarebbe appunto quando l'operazione che sta alla base di un'opera d'arte è stata così defunzionalizzata che si ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] Sud e nelle isole; il calcolo della popolazione italofona varia, in base alla diversa interpretazione dei dati disponibili, tra il 2,5% La Scapigliatura poetica milanese e la poesia italiana fra Otto e Novecento, Roma, Aracne.
Ascoli, Graziadio Isaia ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] seconda raggruppa le testimonianze volgari in base alla «consapevolezza mediale» degli scriventi, 1986; Formentin 2007: 15-37), che consta di tre lasse monorime di otto-novenari, non è di argomento propriamente religioso, ma fu composto da un giullare ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] teorie si ispirano a princìpi diversi dalla glottologia otto-novecentesca; tuttavia, se per linguistica si intende (così nell’Ercolano di Varchi), o la classificazione delle parole in base alle loro qualità sonore (così in Bembo, ma un’idea del ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] indicano rispettivamente l’avviarsi verso un punto o l’allontanarsene, in base a ciò che c’è prima o a ciò che viene dopo and discourse, «Language» 56, pp. 251-299.
Jespersen, Otto (1954), A modern English grammar on historical principles, London, ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...