CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] volteriana) è la sostanziale satira o parodia della tragedia di Ermengarda e delle correlative vicissitudini coniugali di Carlomagno.
Né la stessa attività culturalistica del C., oltre l'efficacia stimolatrice o risvegliatrice d'altrui, diede l ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] il sommo dei poeti al sommo dei regnanti, e non esita a equiparare Federico a Roberto il Guiscardo, Cesare, Davide e Carlomagno; lo Svevo non ha rivali in terra neanche in dottrina e in sapienza. Molto importante è poi la sua produzione di poesia ...
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CORRADINO DI SVEVIA
PPeter Herde
Duca di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia, nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein nella Bassa Baviera, a nord-est di Landshut; il padre era uno dei figli [...] .
Il fanatismo dinastico, religioso e 'nazionalistico' accendeva gli animi; Carlo, in particolare, nel solco della tradizione di Carlomagno e da fedele figlio della Chiesa, si considerava un soldato di Cristo. A memoria dello scontro fece fondare ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] , Studien zum beneventanischen Hof im 8. Jahrhundert, in Dumbarton Oaks Papers, XVI (1962), pp. 147 ss.; O. Bertolini, Carlomagno e Benevento, in Karl der Grosse. Lebenswerk und Nachleben, I, Düsseldorf 1965, pp. 661-671; P. Bertolini, Studi per ...
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SOLIVA, Carlo Evasio
Saverio Lamacchia
Wiktoria Antonczyk
– Nacque il 27 novembre 1791 a Casale Monferrato, da Giovanni, commerciante, originario di Semione in Val Blenio (Canton Ticino), e da Lucia [...] Pompeo”. Una documentazione sull’opera di C.S. compositore dell’Ottocento tra centro e periferia, a cura di P. Carlomagno - C. Piccardi, Lugano 1998; C. Piccardi, C.S., operista europeo nel fermento della Milano neoclassica, in Fiori musicologici ...
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RADELCHI I
Vito Loré
– Radelchi nacque probabilmente nel 791, come può desumersi dal suo epitaffio (Poetae Latini Medii Aevi, a cura di E. Dümmler, II, 1884, pp. 657 s.), che pone la sua morte (851) [...] meridionale. La politica dei principi longobardi fra Occidente e Oriente dai problemi della «Renovatio» dell’impero in Occidente con Carlomagno alla sua crisi con Carlo III «il grosso» (774-888), in Atti del III Congresso Internazionale di studi sull ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] in un passato storicamente e religiosamente significativo l’origine del potere sovrano dei papi. Una lettera del papa Adriano I a Carlomagno, risalente all’anno 778 (Codex Carolinus, n. 60, p. 587), in cui viene evocata una grande donazione fatta da ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] XII-XIV sec., in Samnium, XXXII (1959), pp. 75 s.; P. F. Kehr, Italia pontificia, IX, Berolini 1962, p. 46; O. Bertolini, Carlomagno e Benevento, in Karl der Grosse, a cura di H. Beumann, I, Düsseldorf 1965, pp. 634 n. 129, 646; M. Rotili, La diocesi ...
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architettura
Fabrizio Di Marco
Creare, progettare, costruire lo spazio dove viviamo
L'architettura è l'attività umana che comprende l'arte e la tecnica di ideare, progettare e costruire edifici e qualsiasi [...] : si chiamava Antemio di Tralle.
Spingendoci nel Medioevo, incontriamo Eude di Metz, l'architetto che realizzò per Carlomagno la Cappella Palatina ad Aquisgrana. Nell'architettura romanica e gotica italiana si distinsero Lanfranco (duomo di Modena ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] dal capetingio egli ebbe la rinuncia a tutti i diritti che avrebbe potuto vantare sulle contee catalane come successore di Carlomagno, e poi, a conferma del trattato, qualche anno dopo, ottenne che il principe ereditario francese Filippo sposasse sua ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
carolino
agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»]. – Relativo a un personaggio di nome Carlo; si usa in determinate espressioni e con riferimento a determinati personaggi (che sono in genere sovrani): costituzione c., emanata da Carlo V a Regensburg...