La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] che Alessandro scegliesse intorno a sé dodici paladini, dove chiaramente si riflette la tradizione dei dodici paladini di Carlomagno. E il sapere del sommo Stagirita si converte addirittura in infallibilità d'indovino; ma nemmeno come tale egli ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] Longobardi. Nel secolo VIII queste terre bizantine dell'Umbria passarono, con le successive donazioni di Liutprando, di Pipino e di Carlomagno, al papa, la cui sovranità fu nel 774 riconosciuta anche dal duca di Spoleto. Dal sec. VIII alla fine del ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] degli elementi romani e barbarici. Da quel travaglio si levò primamente l'annuncio d'una nuova luce, quando Carlomagno strinse in unità nel Mediterraneo occidentale Italia, Francia e parte della Spagna, e rinnovò con l'incoronazione a Roma ...
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PALEOGRAFIA (dal gr. παλαιός "antico", γραϕή "scrittura" e il suffisso -ia delle scienze)
Luigi SCHIAPARELLI
Paul MAAS
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È, come dice il nome, la scienza delle antiche scritture, limitatamente però [...] ne ha illustrato 25 codici sparsi in varie biblioteche d'Europa. Tra questi sono famosi l'Evangeliario scritto a Roma per ordine di Carlomagno nel 781, da Godescalco, e la famosa Bibbia detta di Carlo il Calvo dell'abbazia di S. Paolo pure di Roma ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] di un momento culturale - come per es. l'importanza di committenti o mecenati - è stato il filo conduttore delle mostre su Carlomagno (Aquisgrana, 1965), su Filippo il Bello e i suoi figli (L'art au temps des rois maudits, Parigi, 1998), sui Medici ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] , alla quale rimasero caratteri di schietta romanità: tutta romana è la cultura di Pietro da Pisa, il cantore dei trionfi di Carlomagno. Più tardi la città fece parte del regno d'Italia, compresa nella marca di Toscana.
Questa aveva centro in Lucca ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] di Aquisgrana, tra cui Viberto e il maestro dell'arca di san Benigno a Siegburg, che per Aquisgrana fece l'arca di Carlomagno (1200-1215), imitata da quella dei re Magi, e quella di Maria dello stesso duomo, il cui modello si arricchisce di nuovi ...
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TRASPORTO
Epicarmo CORBINO
Alfredo DE GREGORIO
Antonio BRUNETTI
. I trasporti dal punto di vista economico. - Il trasporto dal punto di vista economico rappresenta uno degli elementi del costo di [...] K. Spiliopoulos, Rechtsfragen des Chartervertrages rechtsvergleichend dargestellt, in Zeitschrift f. d. ges. Handelsrecht, XCVIII (1932), p. 110 seg.; I. C. Carlomagno, Manual de derecho marítimo, Buenos Aires 1927.
Trasporti aerei: v. aeronautica. ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] Apostoli e la cattedra di s. Pietro. Ciò spiega perché, nel Medioevo, il rinato impero occidentale, a partire da Carlomagno nell’800, considerò sempre R. la città detentrice dei diritti imperiali, e gli imperatori si dovettero sempre fare incoronare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] impero, riprende, come in tutti gli storici post-Sigonio, il tema della dominazione longobarda, conducendo la narrazione sino a Carlomagno.
A mio parere, Maffei è il primo che si ponga concretamente il problema di definire cosa si intendesse per ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
carolino
agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»]. – Relativo a un personaggio di nome Carlo; si usa in determinate espressioni e con riferimento a determinati personaggi (che sono in genere sovrani): costituzione c., emanata da Carlo V a Regensburg...