Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] più giovani. Perciò, si può supporre che esista un circolo virtuoso tra la formazione di gruppi associati e l'uso si guarda, più esibiscono nuove dimensioni che, a uno sguardo generale, erano rimaste del tutto invisibili. Se prendiamo ad esempio la ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] . u-no tori (Mancini 2009: 67); xogun/xongun/xongunsama «generale» < giapp. shōgun; la lezione xongunsama è la stessa § 3.1 con riferimento a Mancini 1993).
La circolazione degli orientalismi nella letteratura di traduzione continua ancor oggi. ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] a mano, in cui la vocale finale di perché e caffè viene generalmente scritta allo stesso modo, con un segno a forma di barchetta. il carattere colto della scrittura giornalistica, mostrando la circolazione, in un’annata scelta a caso di un grande ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] per mezzo di morfi specifici di alcuni tipi di significato molto generali (per es., persona, numero, tempo, modo, aspetto) che indicano l’azione espressa dal verbo di base (circolazione, comunicazione, nutrizione, punizione). Le parole derivate si ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] si attesta su usi medi di scrittura e mette in circolazione una mole impressionante di voci nuove, aprendosi da un lato cui il cronista riferisce i fatti ancora da accertare («il generale Hahn avrebbe dato le sue dimissioni», «egli avrebbe posto ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] punto di vista linguistico, oltre che da quello storico generale, il traguardo dal quale prese l’avvio il nuovo uso e mostra di preziosismo linguistico e a mettere in circolazione espressioni come obliterare (il biglietto) invece di convalidare, ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] anacronistico e votato all'insuccesso voler rimettere in circolazione parole e modi disusati, non sarebbe stato Milano 1826, pp. 274-282 e, contro le Giunte veronesi in generale, pp. 293-340). Particolarmente spiacquero al Monti (che professava un ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] stampa (Eisenstein 1986), che favorì la circolazione dei libri richiedendo una maggiore uniformità nello 1971), Sistema, norma e «parole», in Id., Teoria del linguaggio e linguistica generale: sette studi, Bari, Laterza, pp. 19-103.
Crusca (1995) = La ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] . Nella trattazione di Trissino, svolta discendendo dal generale al particolare, con un procedere logico di matrice il quale riconosceva nei dialetti un ostacolo alla comune circolazione delle idee (la polemica aveva un precedente settecentesco nella ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] Nel corso del Trecento e ancor più nel Quattrocento circolano sì volgarizzamenti della Bibbia, del Messale e del nel tempo sempre più numerosi. La cancelleria regia di Palermo scriveva generalmente in latino, ma non mancano casi in cui usava il ...
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circolo
cìrcolo (letter. ant. cìrculo) s. m. [dal lat. circŭlus, dim. di circus «circonferenza»]. – 1. In geometria, e nell’uso corrente, sinon. meno com. di circonferenza (e quindi anche di cerchio, quando questo termine sia usato nel sign....
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...