Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] tardomedievale i significati di ‘scienza’, ‘tecnica’, ‘ragione’, ‘attività artistica’ si razionale, C̅ è il cosiddetto c. dei numeri algebrici (radici di equazioni a coefficienti razionali). Dire che non tutti i numeri reali sono algebrici, ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] dal sesto al nono richiamano i nomi di quattro tipi di equazioni menzionate da Bhāskara I (attivo nel 629 d.C.), ma il loro ammesse sia per i coefficienti delle equazioni sia per le loro soluzioni; infatti gli esempi di Bhāskara II relativi al ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] , per le quali propone di utilizzare le serie di potenze. In tale prospettiva egli definisce anzitutto le serie di potenze di una variabile reale a coefficienti complessi, per poi estendere la teoria al caso di una variabile complessa. Dimostra ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] più antichi a noi pervenuti che testimoniano la rinascita dell'attività matematica. Infatti, a differenza dei secoli precedenti, la infine l'angolo (yu) per il coefficientedi (n+1)-esimo grado. Per i coefficienti positivi si usano i termini cong o ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] calcolo, che non ci è mai pervenuto.
L'attivitàdi al-ḫalīl riflette un ulteriore aspetto dello scenario le potenze di y e dimostrare che il massimo viene raggiunto quando il coefficientedi y in questo sviluppo è zero. Il valore di x che ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] della Royal Society nel 1893, svolse attivitàdi ricerca di limitata rilevanza finché, per ragioni di m+n equazioni per i punti di intersezione. Queste equazioni sono lineari nelle potenze di y e i loro coefficienti sono monomi in x. I coefficienti ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] potesse essere fortunato un dato giorno per compiere certe attività, e sulla sua base erano programmati alcuni riti includono esplicitamente lo zero come coefficientedi una certa unità di tempo piuttosto che omettere di menzionare quell'unità. Non ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] presentata come una attività che comporta disciplina personale e intellettuale e una pratica di lavoro che richiede , nel caso in cui a e b siano le radici di un polinomio di secondo grado a coefficienti interi primi tra loro. Gli un, per n dispari, ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] e Φ(x,t) è una funzione sviluppata in serie di potenze di x, aventi per coefficienti funzioni periodiche di t. Il metodo, soggetto ad alcune limitazioni sulla simmetria dei coefficienti, evita l'uso di termini secolari, sia puri sia misti, e mostra ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] -1783) partecipò attivamente alla preparazione della seconda edizione (1765) della principale opera di Süssmilch, dal 1+rv
e la probabilità che la somma di t errori fosse uguale a m era rappresentata dal coefficientedi rm in f t(r).
Nel 1757 Simpson ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...