Uomo politico fiorentino (Firenze 1389 - Careggi 1464), figlio di Giovanni di Bicci. In gioventù, pur dedicandosi alla mercatura, ricoprì anche cariche politiche ed ebbe incarichi diplomatici. Ma, considerato [...] di Filippo Maria Visconti, si volse poi all'alleanza con Francesco Sforza, legato da cordiali rapporti personali con Cosimo, e con la Francia. Attivissimo in ogni campo, promosse, con vera competenza, l'agricoltura, incrementò il commercio, anche ...
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Figlio (Firenze 1414 o 1416 - ivi 1469) di Cosimo il Vecchio. Dopo essere stato gonfaloniere nel 1461, successe ugualmente al padre nella direzione del governo fiorentino. Si rese dapprima malvisto a molti [...] dei fautori della sua casa, richiedendo la restituzione di molti dei crediti concessi da Cosimo; fallita una congiura (1466) e un'impresa di fuorusciti, battuti alla Molinella (1467), riuscì infine, con la sua prudenza e la sua colta liberalità, a ...
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Umanista (Firenze 1364 circa - ivi 1437). Protetto da Cosimode' Medici, si dedicò attivamente all'incremento degli studî classici a Firenze; ricercò e trascrisse codici in compagnia del Traversari e in [...] umanisti contemporanei; raccolse monete e antichità e una ricca biblioteca che destinò morendo a pubblica utilità, e che, acquistata da Cosimo, ebbe sede in S. Marco. Ci restano di lui solo due lettere in volgare. I suoi codici autografi, ora nella ...
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Figlia (Firenze 1545 - Ferrara 1561) di Cosimode' Medici, duca (poi granduca) di Toscana, e della sua prima moglie Eleonora Álvarez de Toledo, sposò nel 1560 Alfonso II d'Este, duca di Ferrara, a cui [...] non diede figli ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] Imola: fu allora che i Pazzi, rivali anche negli affari dei Medici, accordatisi con l'ambizioso Francesco Salviati, arcivescovo di Pisa, e uccisero in S. Maria del Fiore il 26 apr. 1478 Giuliano de' M. (v.), mentre Lorenzo riuscì a porsi in salvo. La ...
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III Primogenito di Ferdinando II de' Medici e sesto granduca di Toscana, nato il 20 dicembre 1639. Educato dalla madre Vittoria della Rovere a un fervido pietismo religioso, ebbe la mala ventura di essere [...] e di laici all'auditore del R. Diritto istituito da Cosimo I per regolare i rapporti tra Stato e Chiesa.
Fu Toscana sotto il governo della casa Medici, Livorno 1781, VII-VIII; E. Robiony, Gli ultimi de' Medici e la successione al granducato di ...
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. Figlio di Ferdinando I de' Medici e quarto granduca di Toscana, nato il 12 maggio 1590. Sposò nel 1608 l'arciduchessa Maria Maddalena d'Austria e nel 1609, per la morte del padre, salì al trono di Toscana. [...] frequenti vittorie in Levante.
Nella politica interna, Cosimo II non portò innovazioni, preferendo non discostarsi dalle Toscana sotto il governo della casa Medici, Livorno 1781, V; G. Pieraccini, La stirpe dei Medici di Cafaggiolo, Firenze 1924, II ...
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Figlia (n. 1542 - m. Cerreto Guidi 1576) di Cosimo I granduca di Toscana. Andata sposa nel 1558 a Paolo Giordano Orsini, duca di Bracciano, fu strozzata da questo la notte del 6 luglio 1576 per gelosia, [...] non infondata, nei confronti di Troilo Orsini ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...