Regione dell’Italia settentrionale (22.453 km2 con 4.464.119 ab. nel 2020, densità 199 ab./km2, ripartiti fra 328 comuni), comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna (➔). Capoluogo [...] annue di turisti sono circa 10.000.000, in buona parte stranieri, soprattutto dell’Europa settentrionale.
Dialetti
I dialetti emiliani e romagnoli si distinguono da quelli delle regioni vicine soprattutto nel vocalismo. Il tratto più caratteristico ...
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Fu tra i maggiori rappresentanti del rinnovamento negli studî storico-filologici in Italia durante la seconda metà del sec. XIX. Nato a Roma il 7 luglio 1835, morto il 20 gennaio 1927 a Firenze sua città [...] e della loro origine, conduce il C. in un campo del tutto nuovo, nella letteratura finnica: il Kalevala. I dialetti greci dell'Italia meridionale lo trasportano in una grande questione storico-linguistica, che svolge con intuito sagace. I papiri di ...
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ROSA, Gabriele
Mario Menghini
Patriota e scrittore, nato a Iseo il 9 novembre 1812, ivi morto il 25 febbraio 1897. Di poverissima famiglia, alla morte della madre, che lasciò parecchi figli in tenera [...] è l'elenco delle sue opere. Si possono qui indicare: Dei Pelasgi in Italia e di alcune loro divinità (Milano 1847); Dialetti, costumi e tradizioni delle provincie di Bergamo e di Brescia (Bergamo 1855); Feudi e comuni (Bergamo 1857); La coltura dei ...
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Popolazione della famiglia uralo-altaica, del gruppo turco-tartaro, stanziata sui pendii e sulle colline occidentali e orientali della parte meridionale della catena degli Urali, nonché sulle pianure adiacenti [...] 1926; J. J. Zarubin, Elenco delle popolazioni dell'U. R. S. S. (in russo), Accademia delle Scienze, Leningrado 1927.
Lingua. - Il dialetto baschiro è parlato da circa 1.300.000 individui in una regione della Russia Europea intermedia fra il Volga e l ...
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Nome ufficiale, dal luglio 1967, della Somalia Francese (v. somalia, XXXII, p. 118; App. II, 11, p. 861; III, 11, p. 776). Sul territorio, diviso amministrativamente nelle aree di Gibuti (600 km2), Dikkil [...] .500, di cui 170 italiani). La lingua ufficiale è il francese, ma sono molto più usati tra gl'indigeni i dialetti cusciti. Tra le religioni, prevale la musulmana, anche se non mancano gruppi animisti, cristiani cattolici romani.
Economia. - L'aridità ...
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LOGUDORO (A. T., 29 bis)
Raimondo Bacchisio Motzo
Regione della Sardegna. Nel Medioevo il nome designò la parte nord-occidentale organizzata in un giudicato, accanto a quelli di Gallura, Arborea e Cagliari [...] , raggiunge Sorso presso Sassari, e poi piega a SO. sino a raggiungere Alghero: a N. di questa linea è il dialetto gallurese e sassarese oltre il catalano di Alghero. I limiti meridionali verso il Campidanese sono meno precisi: a un dipresso sono ...
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SOMMARIVA, Giorgio
Manlio Torquato Dazzi
Letterato, appartenente ad antica famiglia veronese, che ebbe per alcun tempo dominio sull'Isola di Andro.
Giovane amò Laura Loredan, Angela Maffei e altre donne [...] villaneschi (17 in lingua rustica veronese, 3 in bergamasca, finiti nel 1462 e quindi fra i più antichi di quei dialetti) abbia preceduto il Ruzzante nella poesia rustica. Sue opere sono: La Batracomyomachia d'Omero tradotta in terza rima, finita nel ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] bloccava la riproduzione.
Un esempio meno estremo è fornito da Cavalli-Sforza e Feldman (v., 1978), i quali dimostrano come dialetti e linguaggi differenti possano avere l'effetto di isolare i gruppi umani in unità riproduttive separate, e ciò a sua ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] mediati da altre lingue europee) è notevole dal punto di vista strutturale e sembra avvantaggiare i parlanti del Nord (i cui dialetti presentano fenomeni simili) rispetto a quelli del Centro-Sud: pronunce come [ˈgasːe] per gas e a[tːi]mosfera o ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] Vivaldo Belcalzer, fra il 1299 e il 1309).
Da un altro punto di vista, tutti i volgari sono, in un certo senso, dialetti nei confronti del latino, che alle origini è l’unica lingua della scrittura e della cultura, e cede parte delle sue funzioni alle ...
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dialettica
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...