ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] 'Imetto (sec. 12°).Ad Atene le chiese dei secc. 11° e 12° presentano comuni caratteristiche architettoniche: la cupola c.d. ateniese, è conservata la più antica e ricca decorazione musiva dell'epoca macedone: il nartece e il naós sono ricoperti da ...
Leggi Tutto
Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] Salām (città della pace), comunemente nota come Baghdad, presso °, offre un esempio dell'architettura dell'epoca e delle relative decorazioni. Posto entro un corsivo semplice ma elegante, è uno dei più antichi manoscritti del Corano datati e firmati ...
Leggi Tutto
MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] 49).La questione della raffigurazione di m. in opere d'arte di epoca medievale non è ancora stata studiata a fondo. Le m. si come ornamento o come oggetto metallico particolare. Uno dei più comuni di tali usi era quello dell'obolo' di Caronte ...
Leggi Tutto
PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] epoca altomedievale nelle chiese italiane si trova più spesso un ambone che non un p., struttura più comunemente una delle immagini più comuni usate per indicare la Risurrezione (Mt. 12, 40). Il primo della serie dei p. con la rappresentazione ...
Leggi Tutto
CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] senza successo; e l'artista ne donò il bozzetto (Martirio dei ss. Giuda e Simone)all'Accademia di S. Luca all ., che già vi aveva collocato, in epoca piuttosto giovanile, il Battesimo di Cristo. Ma incontrò tutti quei limiti comuni ad altri artisti ...
Leggi Tutto
Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] , bagni di modeste dimensioni in luogo dei grandiosi impianti termali di epoca romana e bizantina, forni per la d'origine si affermò quindi progressivamente nei quartieri delle comunità italiane. Questo fenomeno è dimostrato dall'invio da Venezia ...
Leggi Tutto
CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] oggetto di vendette e di aggressione da parte dei nemici del comune. I grandi centri commerciali italiani e fiamminghi, (1399-1439), la più alta tra quelle portate a compimento in epoca medievale: il c. della cattedrale di Ulma, la più alta struttura ...
Leggi Tutto
GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] delle Provvisioni del Comune di Firenze è detto proveniente dal Casentino, doveva essere all'epoca maggiorenne e avviata da Sirén e da Gamba. Entrambi gli studiosi, sulla base dei caratteri stilistici, collegarono il suo nome a un gruppo di opere ...
Leggi Tutto
BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] anche in epoca medievale, quando la città divenne tappa dei pellegrinaggi alla Mecca e centro del culto islamico.
Epoca Bizantina
Dopo a crociera: dispositivi di copertura, questi, non comuni nel Ḥawrān ma riscontrati nella cittadella. Entrambi gli ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] angeli reggiscudi e l'urna per i corpi dei santi, che reca la data 1475e l'effigie Nicolao, dovrebbe risalire a questa epoca in quanto la costruzione fu deliberata cima ad una colonna davanti al palazzo del Comune di Sarzana, fu distrutto nel 1797. L' ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...