Dispositivo elettronico a semiconduttori che permette il controllo di un segnale elettrico di uscita da parte di un segnale di ingresso; in quasi tutte le applicazioni ha vantaggiosamente sostituito i [...] lettere minuscole e con i simboli h i valori delle derivateparziali. Per i simboli degli elettrodi posti ai pedici si utilizzano in alternativa secondo l’opportunità, retti rispettivamente dalle equazioni vds=−μvgs+rdid, id=gmvgs+vds/rd, dove ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] di Mellin ecc. T. integrali si presentano in modo naturale quando si ha a che fare con equazioni differenziali (ordinarie o alle derivateparziali). Abbastanza tipicamente, le formule che rappresentano soluzioni di problemi iniziali o al contorno per ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] . In base a tale schema si possono ottenere le equazioni delle l. che risultano essere equazioni differenziali alle derivateparziali nelle due variabili t (tempo) e x. Tali equazioni risultano molto complesse e di non semplice soluzione. Grandi ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] e sufficiente perché esista una soluzione è che sia risolubile un sistema misto di equazioni algebriche e differenziali alle derivateparziali, dette equazioni del regolatore; la condizione è costruttiva, poiché la soluzione fornisce la struttura del ...
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Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] adoperano anche i simboli vs/r, vs;r mentre per indicare le derivateparziali ∂rvs si adopera anche la notazione vs,r. Se un campo . Se si considera un arco di curva regolare di MN, di equazione xr=xr(u), si chiama derivata assoluta di un campo di t ...
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Economia
P. economica Il complesso degli interventi dello Stato nell’economia, realizzati spesso sulla base di un piano pluriennale (in questo senso il termine si alterna, nell’uso, con pianificazione). [...] , x2, …, xn), …, gm(x1, x2, …, xn), supposte dotate di derivateparziali continue, i punti P(x1, x2, …, xn) di minimo relativo della funzione f passare dallo stato xi a quello finale xn si ha l’equazione di R. Bellman:
minJi=minai[w(xi, ai)+minJi+1 ...
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turbolenza Comportamento irregolare e impredicibile dei fluidi in certe condizioni. Il termine indica anche, in un contesto più vasto, il moto caotico presente in sistemi dinamici deterministici dissipativi [...] a uno e a più punti, ottenendo delle equazioni differenziali ordinarie al posto di una alle derivateparziali, dovendo però risolvere il problema della chiusura, dovuto alla natura non lineare delle equazioni di Navier-Stokes. Il problema si può ...
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Matematica
Generalità
Nel linguaggio matematico, sinonimo di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Una definizione di c. valida in ogni caso non è possibile per il fatto [...] punto P0 della c. è il limite della retta P0P, al tendere del punto P a P0 lungo la curva; essa ha equazione
dove fx e fy sono le derivateparziali della funzione f, ovvero y−y0=y′ (x0) (x−x0) dove y′ è la derivata della funzione y (x). Normale in ...
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Espressione con cui si indica l’argomento di molte ricerche matematiche, intese a individuare le massime e le minime grandezze tra un certo numero di grandezze assegnate, oppure i valori massimi e minimi [...] interni ad A nei quali non esiste una almeno delle due derivateparziali prime (punto V ). Un punto (ξ, η) della prima interno è assegnata una porzione c di curva regolare, di equazione ϕ (x, y)=0; tale espressione rappresenta appunto il vincolo ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] trentennio le ricerche, più generali, di E. Galois sulle equazioni algebriche risolubili per radicali. Già nel 1794, a soli 17 una funzione uniforme limitata e continua insieme con le sue derivateparziali prime rispetto alle coordinate x1, x2; n è ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
hessiano
〈e-〉 agg. [der. del nome del matematico ted. L. O. Hesse (1811-1874)]. – Curva h. (o hessiana s. f.), per una data curva algebrica piana, è la curva algebrica luogo dei punti doppî delle polari della curva, che incontra quest’ultima,...