L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] i suoi risultati in un articolo nella rivista di Crelle. Mayer era nato nel 1839 in una facoltosa famiglia di Lipsia e dal , in effetti, era alla base della teoria classica della variazione seconda; seguendo la terminologia standard moderna ‒ che si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] per le varie fasce di età e concluse che l'analisi matematica era chiaramente a favore della scelta dell'inoculazione.
Il lavoro di Bernoulli sviluppo dell'analisi matematica non lineare e della moderna teoria dei sistemi dinamici. Nel 1926, van der ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] altre opere. La cattedra all'università, che nel frattempo gli era stata rinnovata per altri due anni, gli venne tolta.
Su Galeno sono reputati superiori ai dotti contemporanei, l'età moderna, con le grandi scoperte geografiche, la stampa e la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] per questi problemi il metodo dei moltiplicatori. Negli sviluppi moderni della materia il problema più generale si esprime in si ricordi che fino alla fine del XIX sec. non era stato ancora dimostrato un teorema di esistenza del minimo dell'integrale ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] nel senso che i loro valori erano un multiplo costante della funzione moderna. Quindi, il seno medievale (indicato con l'iniziale maiuscola per distinguerlo da quello moderno) era Senx=60 senx. L'uso del numero 60 come raggio del cerchio fondamentale ...
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Simulazioni numeriche
Alfio Quarteroni
La modellistica matematica mira a descrivere in termini matematici i molteplici aspetti del mondo reale e la loro dinamica evolutiva. Essa costituisce la terza [...] la quella realizzabile a partire dagli stessi dati da un meteorologo esperto dell’epoca. Il moderno approccio alla previsione meteorologica numerica era nato.
In effetti, oltre allo spettacolare aumento delle prestazioni dei computer vi sono stati ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] pura e l'intero sviluppo analitico-geometrico che si era affermato con Plücker, Hesse e Clebsch, con Salmon 1861-1958), Bari 1964, I, p. 284; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VII, Milano 1974, p. 61; M. Missori, Governi, alte cariche dello ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] approfondita di Euclide. Il B. accertò che l'Abbaco era stato scritto nel 1202 e nuovamente edito nel 1228, con Composta nel 1220, la Practica geometrie precorre l'applicazione moderna dell'algebra alla formulazione e alla soluzione di problemi ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] 700 aveva interessato anche l'università, e lo insegnamento scientifico era stato vitalizzato dalla lunga docenza di I. Belgrado; i matematici italiani del tardo Medioevo e della prima età moderna, non valutava molto la loro originalità rispetto alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] Zamberti –, e in effetti fu la prima a venir pubblicata a stampa in una lingua europea moderna. Dal titolo risulta che l’opera era erroneamente attribuita a «Euclide Megarense», opinione che fu corretta nel corso dello stesso Cinquecento, dal momento ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...