Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] , la cui spontaneità tendeva al mero rivendicazionismo economico, non era in grado con le sue sole forze di pervenire a e infine il crollo epocale del sistema comunista nell'Unione Sovietica e nei paesi europei dell'Est hanno provocato, nel concorso ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] , in virtù del primato accordato all'azione, anticollettivista e anticomunista. Era insomma, in antitesi con il nullismo socialistico dei populisti, e soprattutto grazie ai soviet, l'espressione della modernità dispiegata e della formazione, in terra ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] dell'insurrezione di Budapest da parte dei carri armati sovietici. È più frequente comunque che queste manifestazioni di aiutarono a cementare l'identità nazionale in una popolazione che era in maggioranza di estrazione europea. L'aver ospitato i ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] ne faceva già parte, nel senso che la sua presenza era indispensabile ad alimentare la vita, l'immaginazione, lo sviluppo dell dei grandi laghi e in certe regioni dell'ex Unione Sovietica la xenofobia si è trasformata in razzismo a partire da ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] il collasso del Patto di Varsavia prima e dell'Unione Sovietica immediatamente dopo, si è aperta una nuova fase degli sufficienza, di stabilità e di equilibrio delle forze, su cui era stato fondato il controllo degli armamenti nel mondo bipolare, non ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] logica: la minaccia di una guerra nucleare si era a poco a poco identificata con il mantenimento della pace. Era l'istituzionalizzazione della deterrenza, anche se il collasso dell'Unione Sovietica impedì che ci si rendesse completamente conto di ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] di forza che restava tale anche in caso di insuccesso, se era servita a far prendere coscienza dei problemi ai partecipanti e a far nel campo di lavoro forzato di Vorkuta in Unione Sovietica nel 1953, la resistenza all'occupazione militare in ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] 'Hotel-de-Ville, quando l'esito della battaglia era ancora incerto, contribuirono a risospingere il popolo nella changing face of power: revolution and accomodation in the development of the Soviet ceremonial system, part 1, in "Man", 1980, XIV, pp. ...
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Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] nell'Europa del Medioevo, dove, come si sa, non v'era spazio per lo Stato inteso nel senso moderno del termine. Quantunque per la sopravvivenza.
A sua volta il modello del socialismo sovietico - nato in Russia, ma poi esportato con varianti presso ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] dic. 1925, l'Unione fu dichiarata illegale, mentre il suo leader si era rifugiato in Francia: insieme con R. Bencivenga, M. Berlinguer, G. di definire la questione delle riparazioni dovute all'Unione Sovietica e l'11 dicembre firmò un trattato di ...
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soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...