Costantino, donazione di
Documento diretto nel 313 da Costantino a papa Silvestro, in cui sono espressi l’ordine delle dignità ecclesiastiche e la definizione dei beni temporali della Chiesa di Roma. [...] preferenza sul periodo di Pipino e di Carlomagno e ricollegando la manipolazione del falso alla ricostituzione della dignità imperiale in Occidente: o come presupposto di questa, o come conseguenza della concezione imperialistica dell’etàcarolingia. ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] dato si riconferma nella formazione universitaria: la percentuale di persone di età compresa tra i 30 e i 34 anni con un titolo universitario F. costituì uno dei centri più cospicui della rinascita carolingia in Italia; fu creata da Lotario, con i ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] della cultura del bicchiere campaniforme e della ceramica a cordicella.
Nell’età del Bronzo si sviluppa la facies di Aunjetitz, che si diffonde La G. entrò dunque a far parte dell’Impero carolingio (800), seguendone le sorti politiche finché i primi ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] , detti del ‘vaso campaniforme’, diffusi in gran parte d’Europa. L’età del Bronzo inizia verso il 1800 a.C. e, nella sua fase Pleif, e le fondamenta delle absidi del duomo di Coira. Carolingi sono anche i resti della cripta della collegiata di Zurigo. ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] infine il Cosmocratore, che ha il cielo ai suoi piedi. L'età teodosiana accentua il carattere sopraterreno del C., che rimane impassibile e poi dall'arte orientale, compare ancora talvolta nell'arte carolingia e nella romanica. Già nel 5° sec. è ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] regioni; le numerose varianti derivate dalla basilica romana dell’età classica (fig. A); l’edificio a pianta della cripta, elemento che assume notevole importanza nella chiesa carolingia; altre caratteristiche di questa sono spesso il doppio coro ...
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Fonte d’acqua artificiale, in genere costruzione di carattere prevalentemente ornamentale.
Arte e architettura
Nell’antichità la f. era la sistemazione di una sorgente, identificata con una divinità, [...] e f. dell’Acqua Paola a Roma). Notevoli le f. di parchi e giardini in età barocca, in Italia (f. di villa d’Este a Tivoli) e all’estero, spesso detto paradiso, delle prime basiliche). Nella miniatura carolingia, la f., assimilata a un tempietto, fa ...
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Figlio (Kessel, Cleve, 980 - Castel Paterno 1002) di Ottone II e di Teofano. Succedette al padre nel 983 sotto la reggenza materna. Assunto il pieno potere nel 994, perseguì con fede e convinzione il disegno [...] fino al 994, quando O., raggiunta la maggiore età, assunse personalmente il governo, furono caratterizzati da cruente lotte Fin dagli inizi O. si mostrò fedele alla tradizione carolingia: scese in Italia nel 996, chiamatovi contro Giovanni Crescenzio ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] distico elegiaco); e in esametri sono gli i. orfici (che sono d’età imperiale, forse del 2° sec.). Invece gli i. di Mesomede (2° ., l’incremento delle manifestazioni spirituali proprio dell’epoca carolingia favorì l’affermazione di poeti autori di i. ...
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L’oltretomba secondo la concezione pagana e il luogo di pena per le anime dei peccatori, secondo la concezione cristiana.
L’aggettivo latino infernus racchiudeva una sfumatura intensiva di inferus, indicando [...] affina nella letteratura profetica, specie nell’età successiva all’esilio; e nell’età dei Maccabei, insieme all’idea della dell’i. si afferma inizialmente nella miniatura bizantina e carolingia. Ispirandosi ai testi biblici, canonici e apocrifi ( ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...