Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] casa di Hannover (dall’origine comune con gli Este): ne uscirono la Piena esposizione dei diritti imperiali ed estensi sopra 1744), accresciuti nel 1749 di tre tomi che giungevano all’età presente.
Altri interventi riguardarono i settori del culto e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] in cui convergono le peculiarità delle singole vicende storiche e l’universalità della comune natura umana. Il loro sviluppo è scandito dalla successione delle tre età degli dèi, degli eroi e degli uomini, con cui Vico ridefinisce, a partire da una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] dei fondamenti (la critica dell’economia), né del principio e dei ‘valori’ del socialismo (il «più profondo e più ampio senso di comunanza in Storia del marxismo, 2° vol., Il marxismo nell’età della Seconda Internazionale, Torino 1979, pp. 619-57.
G. ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] dei contemporanei, sostiene che gli strati superficiali dell'acqua corrente sono più veloci degli strati profondi.
Ma il maggior merito scientifico del C. è costituito dai contributi alla matematica. Già nella Practica arithmetice dimostra non comuni ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] Privitelli, Girolamo e Gregorio Amaseo, all'età di quattordici anni fl D. si trasferì che quelle del D. sono idee comuni a tutti i giuristi dell'epoca, numerosi appunti di P. Antonini sul D., e copia dei diplomi di nomina a conte e a cavaliere si ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] organo a contatto con testicoli fetali di animali della stessa età: il normale sviluppo dell'ovario non ne risultò influenzato. tempo, che si occupa con tanta intensità dei problemi della comunicazione sul piano filosofico come su quello tecnologico, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] del D.: ebbene, traduzioni francesi, recensioni e ammiratori dell'età dell'"esilio" a parte, di Gabriele non vi sono il primo a riconoscere la Russia dei soviet, arrischiandosi a dire che era per "il comunismo senza dittatura". Ma mentre davano forma ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] questo scopo in Francia; ma egli se ne scusò con l'età avanzata, i connessi incomodi e le conseguenze d'una sua infermità Se prima di lui era stato disposto che i Comuni non potessero valersi dei loro Statuti ove in precedenza non li avesse approvati ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] . Numerosi dei termini fondamentali per il linguaggio tecnico e non tecnico della logica e per l'uso comune delle lingue decisiva influenza sulla cultura filosofica e non filosofica che dall'età carolina in poi; e questo avvenne in vari stadi. ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , o d'altra natura, presso comunità e corti locali; fra cui ricordiamo quella dei Malatesta di Rimini (la menzione relativa . 238, 269, e Nogara, p. 34), e, per l'età più recente, a tradizioni orali e memorie di famiglia. È interessante inoltre ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...