MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] capitano generale della guerra del Comune di Bologna, impegnato a VII, che si propose non come sostenitore dei ghibellini, ma come pacificatore di tutte le marchesa Malaspina. Una domina di Lunigiana nell'età di Dante, Pisa 2003; Id., La data ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] l'insegnamento solo nel 1629 all'età di settantotto anni, quando era già informazioni tramite amici comuni come Paolo Gualdo e 61, 346-401, spec. 113-18, 223-30; G. Spini, Ricerca dei libertini, Roma 1950, pp. 11, 146-150; L. Firpo, Filosofia ital ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] notizie sugli eretici veronesi, in Rendic. della R. Accad. dei Lincei, s. 5, V (1896), p. 344; pp. 289 ss.; F. Ercole, Comuni e signorie del Veneto (Scaligeri Caminesi Carraresi sui cronisti della marca trevigiana nell'età di Ezzelino da Romano, Roma ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] comuni; fuvvi del pari corretta la severità della scala de' compensi da darsi a' comuni non solo per aver precorso alcuni concetti economici dei quali si dava vanto a Smith, a , in Mezzogiorno e contadini nell'età moderna, Bari 1961,ad Indicem; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] in tutta l’età napoleonica» (1980, p. 23) – e a un’alacre attività di ricerca e selezione dei testi, Custodi portò XV-XVI). Con la raccolta egli intendeva pertanto «render facili e comuni i mezzi dell’istruzione economica, senza della quale non [era] ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] , madre del pontefice. Il rinnovo dei luoghi di culto in Roma si intrecciò E. Pontieri, IV, Il medioevo feudale, comuni e monarchie, il tramonto delle autorità universali del il potere politico dal Medioevo all'età contemporanea, a cura di G. ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] reggitori del Comune di Padova, persuasi dalla parola di A., modificarono lo statuto in favore dei debitori non E. Palandri in Studi Francescani,IV (1932), pp. 454-496; di età incerta, collocabile tra il 1250 e primi del '300, Legenda Rigaldina,dal ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] al quasi coetaneo Sigonio da interessi e ricerche comuni: la sua opera di rivalutazione del Medioevo attraverso appare come il maggiore provenzalista e uno dei maggiori filologi della sua età, anticipatore di ricerche che verranno riprese ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] priorità di certe idee che saranno comuni ai romantici lombardi e che il del carcere e non più in età di accettare con entusiasmo un nuovo I-III, Firenze 1953-54.
Si ricordino ancora le traduzioni dei romanzi di W. Scott, Le prigioni di Edimburgo e L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] nelle vicende della medicina in età moderna è dimostrata dalla stessa classificazione dei libri, che sono divisi, nel medico-scientifica occidentale e il filosofo atomista Democrito. Nei pericoli comuni, la salvezza non sta nell’erezione di mura e di ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...