L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] che si tratti invece della creazione di un uomo che morì all'età di vent'anni, ferito mortalmente in un duello. La sua è di alcuni dei suoi studi, la comunità matematica francese rispose con il silenzio. Solamente con la pubblicazione dei suoi lavori ...
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Numeri, teoria dei
Larry Joel Goldstein
La teoria dei numeri è il settore della matematica dedicato allo studio delle proprietà degli interi, cioè dell'insieme ℤ costituito dai numeri
…, −4, −3, −2, [...] sulla distribuzione dei primi. Mostrando un'incredibile abilità di calcolo, fin dal 1792 (all'età di 15 anni interi positivi senza fattori comuni maggiori di 1.
Il lavoro di Gauss pose le fondamenta per gran parte della teoria dei numeri del XIX e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] dei corpi e l’introduzione della prospettiva lineare nella pittura e nella scultura che si attuò nel corso del Quattrocento italiano costituiscono l’inizio di una nuova età i nomi di unità di misura più comuni: palmo, piede e braccio. L’osservatore ...
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Campioni: teoria e tecniche dei
Amato Herzel
Introduzione
L'epoca attuale appare caratterizzata, rispetto a quelle che l'hanno preceduta, dal ritmo enormemente più intenso delle evoluzioni e dei cambiamenti, [...] quantitativo oggetto principale della rilevazione (per esempio la statura, l'età, il reddito, ecc.). Indichiamo coi simboli y1, y2, esempio, se le unità sono i comuni di una regione, D può rappresentare il numero dei disoccupati e X̵̵ il numero degli ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] dei contemporanei, sostiene che gli strati superficiali dell'acqua corrente sono più veloci degli strati profondi.
Ma il maggior merito scientifico del C. è costituito dai contributi alla matematica. Già nella Practica arithmetice dimostra non comuni ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] e così via.
Fino all’età della prima rivoluzione scientifica il dubbia perché ha a che fare con le apparenze dei sensi. Secondo Platone gli uomini vedono solo simulacri al progresso e alla felicità della comunità umana. Il suo tentativo di compromesso ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] queste proprietà della pressa idraulica sono comuni a tutti gli strumenti meccanici per d'azzardo, per esempio dieci giri del gioco dei dadi; qualora i giocatori non riescano a portare precarie di salute fin dall'età di diciotto anni, Blaise fu ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] sei segmenti tali che il prodotto di tre non aventi termini comuni è uguale al prodotto degli altri tre. In un suo studio L'impostazione delle ricerche dei De lineis a partire da concetti statici mostra che già in età giovanile gli interessi ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] certo che il C. lo conobbe attraverso i comuni amici Carlo Maria Maggi e Francesco de Lemene.
polemica culturale, in cui all'autorità dei gesuiti si oppose in Toscana il . 168-174) e B. Croce (Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1929, pp. 221-223 ...
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Euclide
Pier Daniele Napolitani
Il padre della geometria
Euclide, vissuto agli inizi del 3° secolo a.C., è noto soprattutto per i suoi Elementi, una vasta raccolta in cui espone i concetti fondamentali [...] tutti quelli che condividevano principi comuni.
L'esposizione rigorosa dei principi
Una dimostrazione è condivisibile matematica è stata enorme. Furono copiati e commentati più volte nell'età antica. Gli Arabi, a loro volta, li tradussero e li ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...