Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] .
Chi tentò una sintesi di motivi utilitaristici con temi della teoria dei valori fu Max Weber. Egli interpretò (L'eticaprotestante e lo spirito del capitalismo, 1904; Economia e società, 1922) la società moderna come risultato di un processo di ...
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secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] ’individuo).
Per M. Weber, invece, il mondo moderno è caratterizzato da un radicale ‘disincantamento’ (esito inintenzionale dell’eticaprotestante, che ha sciolto ogni legame magico-simbolico tra Dio e il mondo) e dall’affermazione della razionalità ...
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L’insieme degli appartenenti al cosiddetto ceto medio, che vivono del loro reddito o esercitano il commercio, l’industria o una professione libera.
La parola burgenses appare la prima volta in Fiandra [...] b. solo dalla metà del 19° sec.
Rilevante, secondo M. Weber (➔), nella formazione di una mentalità borghese-capitalistica, è l’eticaprotestante e in particolare il calvinismo che, con l’esortazione perentoria ad agire nel mondo e la dottrina della ...
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Formulazione di un assetto politico, sociale, religioso che non trova riscontro nella realtà ma che viene proposto come ideale e come modello; il termine è talvolta assunto con valore fortemente limitativo [...] anche il modello di uno stato evangelico disegnato dal teologo protestante J.V. Andreae nel poema didascalico Christenburg (1615) e faceva propugnatore di un ‘Nuovo cristianesimo’ fondato sull’etica sociale, al quale egli sperava di convertire con la ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] nuovo atteggiamento verso il lavoro e verso il danaro, di una mentalità che, da Weber in poi, si collega all'eticaprotestante (Über die protestantische Ethik und den Geist des Kapitalismus, 1904-05).
M. Bloch, sforzandosi di delineare la mentalità ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] nell'applicazione sul piano pratico di alcuni aspetti della dottrina protestante (Die protestantische Ethik und der Geist des Kapitalismus, 1904 pratica (morale) che attiene alla sfera dell'etica, e il giudizio (estetico, espressivo) che attiene ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] e di profitto programmati. All'interno di questo processo ha operato però, con un ruolo determinante, lo spirito dell'eticaprotestante, e in particolare calvinista, per cui la religione della redenzione viene intesa come principio di una ‟ascesi ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] discussione la nota tesi di Max Weber e di Ernst Troeltsch che tendeva a identificare la diffusione dell'eticaprotestante, e soprattutto di quella calvinista, con le origini dello 'spirito capitalista', fornendo così una spiegazione dello sviluppo ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] und der Geist des Kapitalismus (1904-1905), in Gesammelte Aufsätze zur Religionssoziologie, vol. I, Tübingen 1920 (tr. it.: L'eticaprotestante e lo spirito del capitalismo, in Sociologia della religione, a cura di P. Rossi, vol. I, Milano 1982, pp ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] le scienze sociali ricercano le cause di un fenomeno: la spiegazione è dunque il loro obiettivo primario. Così, nell'Eticaprotestante, egli si interroga sulle cause che determinarono lo sviluppo del capitalismo moderno. Ma poiché le cause ultime dei ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...