ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] . Il cambiamento dei rapporti di forza in Italia, provocò la reazione di Francesco I, che rispose in maniera durissima alla bolla papale del 30 aprile.
L'urto con la Francia e le pressioni del Medici, degli inviati spagnoli e inglesi indussero A ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] la London school of economics.
Ad avviarlo agli studi storici fu Franco Borlandi, che, quando era ancora studente, gli suggerì di Visconti e, nei primi anni del suo governo, Francesco Sforza, avevano fatto fronte ai bisogni dell’erario moltiplicando ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] , piccolo centro nei dintorni di Padova, aiutato dal medico Francesco Buonafede. Nel 1529 tentò invano un rientro a Milano: dell'anno successivo, rifiutò nuove vantaggiose offerte del re di Francia e della regina di Scozia.
Riprese l'insegnamento a ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] modo con cui si sarebbe conclusa, l'arbitrato della Francia si rivelò ancora una volta decisivo, l'influenza politica del interna. Il matrimonio nel maggio 1665 (dopo la morte di Francesca d'Orléans) con Maria Giovanna Battista di Nemours, la cugina ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] come Giovanni Carmignani (1768-1847) o del giovane e ῾sfrontato᾿ Francesco Forti che, nell’Antologia del Vieusseux (aprile 1830, 37° vol., illazioni e di critiche, le stesse che lo accolgono in Francia, tanto è rapida la sua ascesa. Ciò che cambia è ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] degli «Annali universali di statistica», editi a Milano da Francesco Lampato (1774-1829), Romagnosi si propone di dedicarsi le dottrine economiche ‘alla moda’ in Inghilterra e in Francia se si vuol perseguire l’incivilimento di una società.
Il ...
Leggi Tutto
LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] in difesa del L. che fu posto in requisizione con l'incarico di studiare problemi di balistica e fu mantenuto libero in Francia. Fu questo il periodo più difficile per il L. al quale mancò anche l'appannaggio dell'Académie des sciences, soppressa l'8 ...
Leggi Tutto
PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] a Ottavio Ubaldini, analizzata da R. Avesani, Sulla battaglia di Varca nel ‘De Europa’ di Pio II: Battista Franchi e il cardinale Francesco Piccolomini, in Atti e Memorie della Deputazione di Storia Patria delle Marche, ser. 8 (1964-65), pp. 85 ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] servigi resi, Ferdinando II lo decorava dell'Ordine cavalleresco di Francesco I. Nello stesso anno il B. veniva chiamato a far raffinare lo zucchero, e schierandosi contro l'istituzione di porti franchi a Nisida o in altri luoghi del Regno (1835). In ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] C. era anche cognato di Francesco Vettori e cugino per parte di madre di Francesco Guicciardini, tutte persone che gli 1215 al 1537, Trieste 1859, ad Indicem; Négociations diplom. de la France avec la Toscane, a cura di G. Canestrini - A. Desjardins ...
Leggi Tutto
francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...