Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] in occasione di un nuovo compito non interferisce sul funzionamento delle altre operazioni. Da qui la necessità di esse sono così chiamate perché costituiscono un vocabolario in continua modificazione ed espansione (basti pensare ad alcune parole di ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] sul piano pragmatico. A livello sintattico, l’intonazione segnala la funzione illocutiva nelle sue articolazioni di base, distinguendo fra enunciato dichiarativo, continuativo e interrogativo (nella duplice variante di interrogativa polare – o ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] -53; Cardona 1998: 411-412) che ebbero poi continuazione nelle lingue romanze e, nella fattispecie, in italiano, «signore feudale» < giapp. o-toni, con o- prefisso con funzione onorifica (Mancini 2009: 67); saburai «samurai» < giapp. samurai ( ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] la realizzazione, specie nell'italiano di Firenze, come consonante continua (o anche la cancellazione) delle occlusive sorde intervocaliche comunque cruciale è dimostrato dal fatto che funzionano in egual maniera anche le conversazioni telefoniche, ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] [-t#]; invece [-s#] cade in italiano e romeno, ma continua a essere pronunciato avanti a vocale nelle altre aree romanze, come accento secondario non ha vincoli di posizione perché la sua funzione è garantire un’alternanza ritmica tra sillabe atone e ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] il latino ha influenzato il volgare in ambito religioso e giuridico (ambiti in cui la funzione del latino come lingua in uso, se non come lingua d’uso, continua fino ad oggi); gli ambiti tecnici e scientifici hanno a loro volta attinto costantemente ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] il punto e virgola appare ben saldo, nelle sue funzioni fondamentali (isolare i membri di una sequenza complessa e lingua è un] “piccolo organo” che ha in sé il paradosso − continua Giacomo − di emettere bene e male al tempo stesso: ora consola, ora ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] lt; mēcum, tēcum sopravvivono però nei dialetti, anche toscani. Alle prime due persone del plurale, in tutte le funzioni sintattiche, si trovano i continuatori di nōs > noi e vōs > voi (che anticamente potevano ricorrere anch’essi con valore di ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] processi di lunga durata, come la vittoria di lui / lei in funzione di soggetto su egli / ella (Vanelli in Marcato 2003: 59- nuovi non deve però far trascurare gli elementi di continuità con la lingua della tradizione, che appaiono tuttora saldi ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] modi marcati. Le strutture marcate hanno la funzione di mettere in evidenza una parte dell’enunciato 9) b. quindi solo di Fellini è sottoposto a domanda, mentre tutto il resto continua a rimanere valido:
(9) c. è di Fellini, che ieri hanno visto un ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...