L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] e bilanciata da modernismi realistici, con ➔ Giosuè Carducci e, anzi, torna a fine secolo in ➔ Gabriele D’Annunzio e ➔ GiovanniPascoli sotto forma di citazione dotta e arcaismo evocativo. Come ha mostrato Serianni (2009), con l’Ottocento finisce la ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] ironico, nell’attribuzione, in luoghi particolari, di inusuali valori simbolici (Tomasin 2007). Ma è soprattutto con ➔ GiovanniPascoli e con ➔ Gabriele D’Annunzio che l’alternanza tra istituti poetici ereditati e soluzioni formali già novecentesche ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] al fatto che accanto ai nomi destinati alla maggiore celebrità (il classicheggiante Carducci, ➔ Giovanni Verga, Luigi Capuana, Federico De Roberto, ➔ GiovanniPascoli, il primo ➔ D’Annunzio, il primo ➔ Pirandello, il primo ➔ Svevo, ecc.; tra le ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] ; la più nota e significativa registrazione letteraria del fenomeno (e tra le primissime) è nel poemetto Italy di Giovanni ➔ Pascoli, non a caso «sacro all’Italia raminga», apparso nel 1904, che registra mirabilmente forme precoci di italo-americano ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] linguistico che si sarebbe protratto fino alle soglie del Novecento nel linguaggio poetico di ➔ Giosuè Carducci, ➔ GiovanniPascoli, ➔ Gabriele D’Annunzio, per poi allentarsi molto o dissolversi nei poeti delle generazioni successive.
A partire ...
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Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] dell’amore), che proseguono, con il solito notevole ritardo delle forme popolari, le istanze di svecchiamento inaugurate da ➔ GiovanniPascoli, Vittorio Betteloni e i Crepuscolari:
Fiorin fiorello
l’amore è bello
vicino a te!
Mi fa sognare,
mi fa ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] , quando, la lingua della poesia abbandona il suo linguaggio secolare, dopo che questo (con ➔ Giosuè Carducci, ➔ GiovanniPascoli e ➔ Gabriele D’Annunzio) aveva fatto le sue ultime, molto intellettualistiche, discontinue apparizioni. Il cambiamento è ...
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La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] di lei gonfie rosse arse»: Trionfo della morte), in tanta poesia del Novecento («e grave grave grave m’incuora»: GiovanniPascoli, “L’ora di Barga”), e nella narrativa contemporanea («Aveva ali zampe coda unghie speroni penne piume pinne aculei becco ...
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Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] Manzoni, Adelchi, p. 96)
(4) Un bimbo piange, il piccol dito in bocca; canta una vecchia, il mento sulla mano (GiovanniPascoli, Orfano, p. 81)
(5) auspice il presidente, riusciremo a respingere la mozione
Come si vede dagli esempi, sotto l’etichetta ...
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Il termine interferenza si riferisce all’azione di un sistema linguistico su un altro e agli effetti provocati dal contatto tra lingue, e si usa in una duplice accezione: per indicare i ➔ prestiti di elementi [...] (➔ italoamericano) destò precocemente l’attenzione di linguisti e dialettologi, ma anche di scrittori e intellettuali. ➔ GiovanniPascoli, nel poemetto “Italy” (1904), rappresenta la composita «lingua d’oltremare» parlata dalla piccola Molly, tornata ...
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pascoliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al poeta e scrittore Giovanni Pascoli (1855-1912), alla sua opera e ai caratteri che le sono tipici: la poesia, la metrica, la sensibilità p.; il fonosimbolismo p.; l’interpretazione p. della Commedia...
giannello
giannèllo s. m. [der. del nome pr. Gianni, Giovanni; cfr. gigi]. – Nome pop. region. del baco delle ciliege: le ciliege ... Per s. Giovanni avevano i g. (Pascoli).