Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] il 1250 e primi del '300, Legenda Rigaldina,dal nome dell'autore fr. Giovanni Rigaldi, che la compose fra il 1293 e il 1303. È la fonte de st. A. d. P., in Opuscules de critique historique, XIV, Paris 1906, pp. 221-88; H. Felder, Die Antoniuswunder ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] nelle sue varie sezioni, tra il XII e il XIV secolo) la parte dogmatica della lettera di risposta di per la storia d’Italia, 55), pp. 197 s.; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, I-III, Roma 1925-40, ad indicem; ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] aula risuonò il grido «Carpi, Carpi!». La tiara però toccò a Giovanni Angelo de’ Medici (Pio IV), eletto il giorno di Natale dello protectors of the capuchin order, in Round table of franciscan research, XIII-XIV (1948-49), pp. 109-122; J. Wicki, R. P ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] 1957, passim;S.Celli, Il card. G.A.B. legato "a latere"nella rivoluz. del 1831, in Riv. di storia d. Chiesa in Italia, XIV (1960), pp. 48-93; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, III, Città di Castello 1960, pp. 83 s., 92-97; P. Pieri, Storia ...
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Celestino IV
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione Olona [...] e su quello del 1268-1271 scritti dal vescovo di Porto Giovanni da Toledo († 1276), in A. Paravicini Bagliani, Versi in V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e degli altri edifici di Roma, I-XIV, Roma 1869-84: VI, p. 21 n. 10.
Per la storia della ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] pare con buoni risultati, di Orazio, nipote del poeta Giovanni Francesco (Giano) Anisio, il quale lo ricorda in del XVI secolo, ibid., VIII (1938), pp. 109-128; IX (1939), pp. 41-54; XIV (1944), pp. 101-117; XXVIII (1958), pp. 97-116; F.C. Church, I ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] 9°, come la stauroteca nella pieve di S. Maria e S. Giovanni a Vicopisano (Pisa), dove l'ade è ridotto a un abbozzo e prigione (Passionale di Cunegonda, 1314-1321; Praga, Univ. Kníhovna, XIV A 17), spesso difesa da diavoli. L'Ade è a volte ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] dell'imperatore Costantino VII e di sua moglie Elena nella Cronaca di Giovanni Skilitze (Madrid, Bibl. Nac., 5-3 n. 2, c. del 1260-1280, da Barcellona, Malibu, J. Paul Getty Mus., Ludwig XIV 4; 83.MQ.165, c. 197v).Occorre sottolineare inoltre che l' ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] essere legato al nome "Campanus": nel terzo decennio del sec. XIV troviamo a Novara un notaio Campanus de Panimbadis (G. B. volte nel sec. XVI). Modellato sui precedenti lavori di Giovanni di Sacrobosco e di Roberto Grossatesta, è una descrizione ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] a Lione come a Colonia. La sua reputazione era tale che Luigi XIV gli offrì, fra i primissimi, una delle pensioni destinate a studiosi stranieri le opere scritte nel corso della polemica contro Giovanni Enrico Hottinger, l'orientalista di Zurigo, ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...