I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] eccezioni e si caratterizzano, tra l’altro, come un gruppo per buona parte uniforme, costituito da nomi umani e l’ipotesi di una fase in cui – coerentemente con l’estensione funzionale dell’accusativo – anche il nominativo, pur conservando la forma, ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] , e il particolare delle gambe inavvertitamente mostrate apparirà funzionale alla situazione.
La deissi è il meccanismo che ZYPREXA E A CHE COSA SERVE ZYPREXA fa parte di un gruppo di farmaci detti antipsicotici.
ZYPREXA viene usato per curare una ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] il rema. Tale ordinamento risponde a una esigenza economica e funzionale: se c’è una parte dell’enunciato (il tema) la sua lingua. Atti delle X giornate di studio del Gruppo di fonetica sperimentale (AIA), Istituto universitario orientale (Napoli, 13 ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] non fu sufficiente ad azzerare le divergenze operative tra i componenti del gruppo, ma la relazione che ne uscì (Dell’unità della lingua dal toscano. Una sorta di antidialettalismo funzionale caratterizza alcuni vocabolari bilingui, compilati per ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] ), praticato unicamente dai dotti, o litterati.
La differenza funzionale tra i due idiomi è illustrata chiaramente da ➔ Dante modificandola, la tabella di Petrucci 1994: 47).
Il primo gruppo di testi, che si colloca fra la tarda età longobarda e ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] durante una riunione (di un organo di istituzione, di un gruppo di persone, ecc.), registrando le decisioni fissate e le ci si porrà la questione di differenziare i testi su base funzionale e di osservare, ad es., le differenze tra testi narrativi ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] Prandi 2006: 308); in altre parole, la nozione funzionale di predicato è strettamente collegata a quella categoriale di [avere addosso vale «portare con sé»]
b. ho addosso un gruppo di mastini [avere addosso vale «avere alle costole»]
Analogo il caso ...
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Per i grammatici antichi, il termine consonante (gr. stoikhêion [o grámma] sýmphōnon, lat. littera consonans) indicava una lettera che (per es., gr. β, γ, δ, lat. b, c, d) si riteneva non potesse essere [...] ~ /ˈfatto/).
affricate
alveolari sorde e sonore: /ʦ/, /ʣ/ (/ˈratːsa/ «gruppo di individui della stessa specie» ~ /ˈradːza/ «pesce»).
Anche questa opposizione ha uno scarso rendimento funzionale in quanto sono poche le coppie minime individuate dalla ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] , che ne condizionano e ne insidiano di continuo la funzionalità. Alcuni di questi fenomeni sono di natura patologica (legati ha portato a un ampliamento della sfera di interesse per i gruppi sociali e le loro dinamiche (Argyle 1975); per la ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] 1, B = 2, J = 3, D = 4 ecc., e ripartita in 6 gruppi (più 2 arabi). Il canone abjad, con le sue 22 lettere più 6 arabe d 4, 1980, pp. 103-156.
Id., Aspetti magici e valori funzionali della scrittura araba, La Ricerca Folklorica 5, 1982, pp. 26-55 ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...