Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] propria casata. Tuttavia nel corso della guerradi successione spagnola, quando nel 1702 Modena Nain de Tillemont (1637-1698) et l’érudition ecclésiastique de son temps, in Religion, érudition et critique à la fin du XVIIe siècle et au début du XVIIIe ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] disgregazione, non appariva altra via di salvezza che l'imposizione di una sola religione mediante un nuovo Leviatano, che, pubblicamente che Stalin gli faceva schifo, abbia scritto prima di morire in guerra ‟il solo onore che ci resta è quello dell' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di lirismo e di drammaticità. «Come accade ai meridiani nelle vicinanze del polo», chioserebbe Pierre Teilhard de Chardin, «scienza, filosofia e religione tragico, non hanno più senso la sete di potere e le guerre fratricide. Nel fare emergere il suo ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] viene celebrato, il terzo della battaglia di Lepanto, e soprattutto quando la guerradi Libia ha portato in molte chiese e potrete vedere l’altezza del secolo umiliata ad ossequiare la Religione, e quella che fu la Babilonia terrena, mutata in ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] di uomini sciolta dai vincoli della religione e della vera giustizia non può avere altro proposito fuorché lo scopo di acquisire e di 1998.
30 A. Caroleo, Le banche cattoliche dalla Prima guerra mondiale al fascismo, Milano 1976.
31 G. Venturi, ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] bisognava trattare solo in un secondo momento le guerre e le trasformazioni che avrebbero accelerato il declino sarebbero d’un tratto lavate nelle acque di rigenerazione; e l’abuso della religione minava così pericolosamente i fondamenti della virtù ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] di queste forme di governo imperiale preliminarmente alla presentazione della storia delle guerre civili riconoscimento imperiale della religione cristiana.
La prima tetrarchia
Nel 293 è creato il sistema tetrarchico con la nomina di due Cesari, ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] favore della religione pagana, assumendo il titolo di pontifex maximus13.
In seguito Voltaire fa l’elenco dei peccati di Costantino: pas l’esprit martial du Clergé qui veut toujours la guerre»32, perciò anche la decisione del concilio non avrebbe ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] e sviluppate quando a un periodo diguerra ne seguiva uno di più strutturata amministrazione civile. Accanto a 63; l’interpretazione è sostenuta da T.D. Barnes, Constantine. Dynasty, Religion, and Power, cit., pp. 74-80; si veda ancora R. Bergmeier ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] magico-mitica del mondo si alleano con le nuove religioni, in parte cooptandone gli esponenti nell'apparato statale, ecumenica si manifesta nel titolo di 'signore e sovrano di tutta la Terra'. Le guerre incessanti con Bisanzio indeboliscono il regno ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...