CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] sottolineandone la fragilità, poi divide la sua argomentazione principale in due parti: nella prima combatte le opinioni del re.
Sotto forma di favola egli propone l'ideale del re-filosofo. L'educazione di questo deve basarsi essenzialmente ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] Theologia christiana che voleva proporsi come caposaldo ideale di una rinnovata offensiva rigoristica nella società mons. Gaspare Cerati, che scriveva nel 1751, il suo merito principale "è d'avere scossi gli ecclesiastici italiani dal letargo", per ...
Leggi Tutto
Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] greci". Contemporaneamente attribuì a Pipino la qualifica ideale di difensore della fede ortodossa, che tradizionalmente suoi collaboratori. Il primicerio dei notai Cristoforo, principale esponente del partito dei funzionari lateranensi, trattò con ...
Leggi Tutto
Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] compimento sul piano dello spirito lo stesso ideale di unificazione della Christianitas che la dinastia di poter riconoscere in A. medesimo l'inventore e il principale responsabile della fortuna della nuova scrittura nelle scuole dell'Impero ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] e gli fece conoscere il volume di Columba Marmion Cristo ideale del monaco, un testo che avrebbe poi consigliato ai sacerdoti mondo contemporaneo, del quale Bartoletti fu il principale ispiratore. Il momento culminante di queste riflessioni sarebbe ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] Akademii Nauk, ms. 2437.
Fonti e Bibl.: La fonte principale per la biografia del B. resta il suo epistolario inedito, Basilea , V, Milano 1962, pp. 21-26; B. Nicolini, Ideali e passioninell'Italia religiosa del Cinquecento, Bologna 1962, pp. 155 ...
Leggi Tutto
Iniziazione
Stefano Allovio
Nell'ambito dell'antropologia culturale e dell'etnologia, si parla di iniziazione quando, in occasione di specifici eventi rituali, il singolo individuo muta il suo status [...] Africa subsahariana, il luogo ideale è la foresta, fisicamente lontana dai centri abitati e idealmente distante dalla quotidianità della vita delle istruzioni sessuali ai ragazzi, mentre l'obiettivo principale dell'iniziazione femminile (nkang'a) è la ...
Leggi Tutto
BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] e la moderazione, non rifiutando di raggiungere il proprio ideale democratico ed egualitario anche con l'aiuto di un e "distinzione", "il primo risiede nell'identità dell'oggetto principale", il secondo "sta nella differenza della funzione razionale, ...
Leggi Tutto
Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] oppose l'anacoretismo al cenobitismo. Del primo fece un ideale, ma nei fatti promosse il secondo. Ai modelli della Pittura di Dionisio da Furná fissò le caratteristiche dei principali a. che si distinguono soprattutto per nudità e pelosità. ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] di Poitiers, conferma che i Francesi vedevano nell'A. il principale fautore romano di Carlo e l'artefice del successo per il Fratrum Eremitarum Sancti Augustini, prescrivendo per l'Ordine un ideale semi-mendicante; la povertà non era obbligatoria e l ...
Leggi Tutto
asse3
asse3 s. m. [lat. axis]. – 1. a. In senso ampio, l’elemento meccanico, di forma per lo più cilindrica, che, per un corpo girevole intorno a una retta, materializza, opportunamente vincolato, la retta stessa: a. di un volano, di una puleggia,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...